Il super-treno firmato Alstom ha un motore tutto sestese Prodotti in città i sistemi di trazione dei 25 convogli per il Frèjus. Il treno ad alta velocità verrà testato sulla rete ferroviaria italiana

Sesto San Giovanni, 21 dicembre 2010 - Da Savigliano a Sesto San Giovanni per finire a Bologna. Tre stabilimenti per mettere a punto la flotta di 25 treni ad alta velocità ordinati da Nuovo Trasporto Viaggiatori (Ntv) ad Alstom. Ieri mattina l’azienda francese ha festeggiato la prima tratta del treno ad alta velocità: il primo convoglio con livrea rossa ha infatti attraversato il traforo del Fréjus raggiungendo Savigliano, in provincia di Cuneo, dove è in corso la produzione di otto treni con la collaborazione degli altri due siti italiani di Sesto San Giovanni, dove oggi lavorano oltre 400 dipendenti, e di Bologna.

Da Savigliano, fa sapere l’azienda, saranno condotte «una serie di prove sulla rete ferroviaria ad alta velocità italiana, in modo da completare il processo di certificazione iniziato un anno fa con il treno prototipo. La prima fase di prove è stata completata lo scorso 12 dicembre con la corsa sulla tratta Milano-Bologna a 330 chilometri all’ora». È così arrivato in Italia il primo esemplare Agv con livrea rossa, mentre si attendono i restanti 25 treni ad alta velocità.
 

Sul treno stanno ora operando squadre di ingegneri provenienti da diversi stabilimenti industriali di Alstom Transport, supportati da specialisti dei test. Oltre alle misurazioni sul convoglio, saranno anche raccolti dei dati grazie ai duemila sensori di cui è equipaggiato il treno. Una sfida importante per l’azienda d’Oltralpe e per lo stabilimento sestese, ormai leader nel realizzare i sistemi di trazione.

«Si tratta di un treno ad alta velocità di nuova generazione, concepito secondo i più recenti standard europei in materia di interoperabilità, e che risponde alle norme europee e italiane sul rispetto dell’ambiente e la sicurezza — assicurano da Alstom —. Il sistema di trazione, che permette al treno di raggiungere una velocità massima di 360 chilometri orari, ha giocato un ruolo chiave. Già il 3 aprile 2007 il treno firmato Alstom aveva stabilito il nuovo record di velocità su rotaia con 574,8 chilometri all’ora.

di Laura Lana