venerdì 25 dicembre 2015

BUON NATALE DA VOX POPULI

A Noi quando mangiamo troppo, compriamo troppo, A Noi che "democraticamente" e "buonisticamente" siamo costretti a subire questa vergogna, a Noi quando dimentichiamo i poveri, i disperati, 
a Noi affinchè possiamo trovare un momento per soffrire per la nostra povera Patria, a Noi affinchè possiamo trovare la voglia e il coraggio di fare qualcosa, di usare il cervello, di rimanere fermi nella determinazione che possiamo e dobbiamo essere altro rispetto alla devastazione umana che ci circonda...
Buon Natale

lunedì 14 dicembre 2015

. Vince la VERA DEMOCRAZIA


. Vince la VERA DEMOCRAZIA
Non serve a nulla recriminare, in Francia ha vinto il fronte anti Front National, senza se e senza ma e quindi ha trionfato la VERA DEMOCRAZIA. Si sono dovuti mettere insieme persone di partiti che si sono sempre odiati, che vicendevolmente si sono accusati di marciume, di interessi personali, di corruzione e non solo nel parlamento, ma anche nelle regioni e nei comuni. Ma hanno vinto, o meglio ha vinto la democrazia, oppure le sue regole, quelle che hanno permesso in Grecia l'affermazione di Alexis Tsipras, il "difensore del popolo" che, una volta affermatosi nel suo paese è corso ad inginocchiarsi di fronte all'Anghela Merkel, detentrice della VERA DEMOCRAZIA in Europa. Le stesse regole che permetteranno ai 5 stelle di insediarsi anche qui in Italia, grazie al concorso di tutti gli altri partiti, divisi tra di loro, ma pronti ad unirsi (in barba a programmi di fatto inesistenti) per osteggiare qualsiasi vero cambiamento che può mutare le cose in meglio... Anche qui in barba alla corruzione, al marciume, agli interessi personali che caratterizzano dappertutto la VERA DEMOCRAZIA. Ma in Francia ha vinto il fronte anti Front National, lasciando alle Le Pen la magra soddisfazione di avere vinto tutte le battaglie, meno l'ultima che ha fatto loro perdere la guerra. Quel che è peggio è che quel fronte anti Front ha favorito un ometto che senza ritegno è uno dei maggiori responsabili dello stato islamico, avendo distrutto il paese laico del pur impresentabile (parlo da italiano) Gheddafi. Nicolas Sarkozy è l'unico vero vincitore di questa tenzone elettorale e non importa se gli altri si sono turati il naso per votarlo, non importa se una parte di aventi diritto è invece rimasta a casa: ha ragione solo chi si esprime - altra regola, come sappiamo benissimo anche qui della VERA DEMOCRAZIA. Ma è stata VERA DEMOCRAZIA anche in USA, con i Presidenti Lincoln, Roosevelt, Truman, Kennedy, Nixon, Regan, Bush ed Obama? Lì la percentuale di chi ha il diritto di esprimere la propria benevolenza è molto più limitata, eppure anche la potenza americana è la VERA DEMOCRAZIA, grazie forse proprio per questa sua forza mondiale e mondialista, anche se la sua storia è costellata di vari episodi quali l'estinzione di un popolo... Ma la VERA DEMOCRAZIA è, come l'inferno, lastricata di buone intenzioni e non importa quindi se, in suo nome si affama il popolo con riforme ridicole, non importa se, come in Francia, si sventola l'eventualità di una guerra civile, e neppure dà scandalo il fatto che i governanti di ogni paese della VERA DEMOCRAZIA (come quelli non, devo convenire) sfumano o sottacciono ciò che li mette in cattiva luce ed esagerano invece a tutto campo i particolari che giovano loro, criticando aspramente chi dissente, additandoli come sciacalli, disposti a tutto pur di raccattare qualche voto...
Riassumendo brevemente (onde non annoiare ulteriormente gli eventuali lettori di questo mio), la VERA DEMOCRAZIA si basa sull'ipocrisia, sulla paura e sul ricatto. Inoltre è appoggiata, sovvenzionata e difesa con ogni mezzo dai poteri forti e dai mondialisti. E poi volete mettere la VERA DEMOCRAZIA a confronto con l'unico dittatore ricordato oggi, quel tale con la pettinatura a "pennello Cinghiale" che spadroneggia in Corea del Nord? Già, ricordiamoci di Stalin, di Mussolini, di Franco, di Peron. Quasi tutti hanno agito in nome del popolo e quasi tutti sono stati meteore di breve durata... Ma una cosa è certa: la storia ricorderà sempre questi Uomini, nel bene e nel male, mentre faticherà a rammentare le vicende di queste repubbliche divenuti regni che tutti si ostinano a menzionare come VERA DEMOCRAZIA.
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martedì 24 novembre 2015

Banche, governo vara salvataggio da 3,6 miliardi per le quattro in crisi. “Niente fondi pubblici”

Banche, governo vara salvataggio da 3,6 miliardi per le quattro in crisi. “Niente fondi pubblici”
Lobby

Per Banca Marche, Popolare dell’Etruria, Cassa di risparmio di Ferrara e Cassa di risparmio di Chieti un piano che ricalca la nuova legislazione europea. Nascono quattro "banche ponte" e una bad bank che si farà carico dei crediti in sofferenza. Oneri del salvataggio a carico degli altri istituti. Salvi i correntisti, non azionisti e obbligazionisti subordinati
Banche, governo vara salvataggio da 3,6 miliardi per le quattro in crisi. “Niente fondi pubblici”

giovedì 1 ottobre 2015

Matteo Renzi e la favola della tassa sulla prima casa Renzi: "Dal 2016 via tassa prima casa, riduzione fisco mai vista"

Matteo Renzi e la favola della tassa sulla prima casa
Renzi: "Dal 2016 via tassa prima casa, riduzione fisco mai vista"
Matteo Renzi premier della nostra amata Patria,Italia che non sappiamo ancora definire da quale parte del mondo della politica,destra,sinistra o centro o come si usa per il totocalcio che quando uno non si vuole sbilanciare piazza una tripla?
Favolista,fiabista o semplice bauscia,ganassa o altri termini a secondo da quale latitudine o dialetto si vede Matteo Renzi ne ha sfornata un altra...
Togliere la tassa sulla prima casa buona come idea se tutti avessimo una sola casa di metratura o valore uguale e che parecchi usano mogli e figli per intestare le case anche se di suo proprietà senza parlare dei famosi prestanome...
Quindi se passasse nel 2016 la prima casa non verrà tassata,cioè io che pago ancora il mutuo risparmierei 100 € all'anno mentre chi ha ville o case che da sole valgono tutto il mio condominio?
In compenso se chi ha una modesta casa ma i suoi genitori li lasciano la casa al paesello un altra modesta casa pagherà la tassa aumentata per via che viene considerata come seconda casa...
Qualcuno del governo Renzi dice prima dice che l'80 % della popolazione Italiana ha una casa e dopo che togliere la tassa rilancerà l'edilizia,ma se solo un italiano su 5 non ha una casa quanto può rilanciare l'edilizia?considerando che l'1 su 5 potrebbe averla in eredità col rischio che diventi seconda casa con relativa tassa?
Ma se solo il 20 % non ha la casa a chi vengono affittate le case in Italia?tutti a stranieri?Quindi se solo il 20 % non ha casa perché non rilanciare l'edilizia popolare o vendere a prezzi stracciati le case popolari pagate con le nostre tasse di lavoratori e quindi eliminare il carrozzone di case popolari con relativo personale paracadutati da chi li gestisce?
Qualcuno mi dirà che cosi è troppo facile ma intanto aspettiamo che arrivi il 2016 …
L'anno che sta arrivando tra un anno passerà
io mi sto preparando è questa la novità “Lucio Dalla


lunedì 14 settembre 2015

SESTO SAN GIOVANNI E adesso anche il pollo allo spiedo è contraffatto! A Sesto non ci facciamo mancare proprio niente…

All’ingresso di una macelleria islamica cittadina, a poche decine di metri dalla fermata della linea 1 della metropolitana ‘Sesto-Rondo’, dove ormai ci sono solo locali gestiti da extracomunitari, è apparso un grande cartello (per guardarlo cliccate sulla foto), difficile da non vedere, con la scritta ‘I nostri chef vi propongono polli arrosto sempre caldi’. E fin qui nessun problema. Peccato però che, subito sotto, la pubblicità avesse impresso il logo, con tanto di nome, di una famosa e qualificata catena della grande distribuzione di tutto il Nord Italia. Supermercati nati a Sesto e presenti in città i cui polli sono, per nostra testimonianza diretta, davvero molto buoni e nulla hanno a che fare con quelli venduti nel piccolo negozio che espone indebitamente il cartello in questione, evidentemente utilizzato maldestramente e senza che la grande catena di distribuzione ne fosse a conoscenza. Sulla qualità dei polli ‘tarocchi’, venduti dalla macelleria islamica non possiamo dare giudizi, non avendoli assaggiati. Magari, questo giudizio lo lasciamo a chi, sul territorio è preposto a controllare che le leggi, comprese quelle relative alle insegne e alla pubblicità posta in essere dai commercianti, vengano rispettate da tutti, nessuno escluso.
fonte

martedì 9 giugno 2015

Funiculí, funiculá, funiculí, funiculá...


Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno;
Così cantava Franco Battiato in “povera Patria” canzone dell'album “Come un cammello in una grondaia” del lontano nel tempo 1991 ma ancora odierno nel testo.
Siamo passati dalla versione “Siam pronti alla vita” dell'EXPO che si sta svolgendo a Milano fino a essere sostituito da Azzurro di Paolo Conte all'ultimo G7 di Berlino...
Mica hanno messo “ La vie en rose” di Edith Piaf per la Francia...
Neanche “da da da” del trio per la Germania...
Invece per Renzi che rappresentava l'Italia al G7 hanno messo azzurro come per dire che non contiamo niente tanto da non avere un inno che ci rappresenti ufficialmente che il G7 sià diventato G6+1?
Al prossimo incontro ufficiale cosa metteranno?
Forse Funiculì Funiculà?
Jammo, jammo,'ncoppa jammo ja'...
Jammo, jammo,'ncoppa jammo ja'...
Funiculí, funiculá, funiculí, funiculá...
'Ncoppa jammo ja', funiculí, funiculá...

domenica 7 giugno 2015

SONO TUTTI CORROTTI

SONO TUTTI CORROTTI (da una recente intercettazione telefonica di “mafia capitale”)
Il “Bel Paese” è famosissimo nel mondo non solo per le Sue coste ed i Suoi paesaggi, non solo per l’inventiva a volte geniale del Suo popolo nel corso della Sua storia, non solo per i santi, poeti e navigatori, ma anche per gli spaghetti e mandolino e, purtroppo perché siamo riusciti ad esportare la nostra mafia nell’intero globo. Ma non basta… Siamo famosi per averci inventato le raccomandazioni, il clientelismo, la furbizia atta alla prevaricazione sugli altri, in poche parole “io valgo, tu no!”… Forse ha ragione quel politico che giustifica la corruzione degli amministratori come emanazione del mondo che li ha eletti, anche se, tuttavia, gli “Onorevoli” dovrebbero emergere come “i migliori”, non come “gli uguali”, se non peggio…
A parte che io rifiuto l’omologazione: non sono “il furbetto”, rispetto le regole (anche troppo, a volte), non sono una banderuola, a seconda della mia convenienza, non tradisco i miei ideali ed i miei amici… E se fossi io una “mosca bianca” la cosa non avrebbe nessuna rilevanza in un Paese alla Sodoma e Gomorra e quindi destinato alla distruzione, ma fortunatamente la stragrande maggioranza non è ipocritamente onesta (cioè pronta a svestirsi di questo pregio alla prima occasione), bensì veramente onesta e cristallina ed evidentemente non ha nulla a che spartire con quella gentaglia… Ma ci sarà una ragione se ci si vuole cancellare dal mondo civile, attraverso il debito pubblico, con le tasse patrimoniali, con l’invasione di popoli tribali, con la criminalità insita nelle loro tradizioni, che neppure è intrisa di una certa umanità come lo è invece la nostra (ma non è una giustificazione!). Quelli dell’est cercano di imitarci, ma le loro rapine, le loro violazioni, i loro abusi sono peggiori di brutto… Proprio vero che le imitazioni non possono eguagliare gli originali…

venerdì 8 maggio 2015

IL PROBLEMA “IMMIGRAZIONE”

Risultati immagini per sbarchi clandestini
Da anni ogni giorno in Sicilia, in Calabria, in Campania ed altrove sbarcano a migliaia con fatiscenti imbarcazioni guidate da feroci aguzzini. Arrivano, ma a volte il mare ne ingoia, suscitando la compassione momentanea, abilmente orchestrata dai massmedia nazionali. Certo, fuggono dalla guerra od anche dalla fame dai loro paesi, attirati dal miraggio di una nuova vita… MA VENGONO PROPRIO QUI, nella terra della crisi economica perpetua, dei senzalavoro, dei senzatetto, dei suicidi, delle vecchiette che rovistano tra la spazzatura in cerca di cibo?

Eppoi, anche se non fossimo così male ridotti, può un solo Paese prendersi cura di un intero continente che si sta spostando in fretta? Neppure tutta l’Europa (quella che se ne frega!) è in grado di contenere tutta quella gente, figurati l’Italia, che appare poco più di un puntolino nelle carte geografiche mondiali… Eppure i buonisti ad ogni costo, la chiesa e le sinistre strepitano contro chi fa educatamente notare l’impossibilità di gestire questa situazione, li definisce beceri, razzisti e tipo Salvini li mettono alla berlina, od almeno cercano di farlo, Crozza in testa, con motivazioni che nascono dai sottintesi, che vorrebbero insomma partire da presupposti ovvi, ma che non vogliono dire una beata m… Ed allora inventano le “risorse” che questi popoli ci portano… Scusate la mia dabbenagine, ma queste”risorse” io proprio non le vedo. Piuttosto vedo che tanta delinquenza (che già avevamo per conto nostro) si è notevolmente rafforzata, vedo che la gente non si sente sicura nei mezzi pubblici (né per strada), vedo i vari presidi delle scuole abolire le rappresentazioni sacre per non suscitare loro disaccordi, vedo una notevole moltitudine di gente con veli, o peggio, vedo ad ogni semaforo lavavetri ed elemosinanti, vedo ad ogni parcheggio chi ti chiede qualche cosa, con la velata minaccia che, se non l’accontenti, forse la macchina non la trovi tutta intera…Sarà poi solo percezione la mia (e me ne scuso con chi mi sbeffeggerà a tutto campo), ma mi pare che questi gentiluomini, che usano le nostre strade, le vie e le piazze per espletare i bisogni naturali considerino le nostre donne come prostitute senzienti (anche se senzienti forse non lo sono affatto!) e così si sentono in dovere di stuprarle quando vogliono e quando possono e senza rimorsi. Ed ora, coccolati dalle sinistre, dalla chiesa e dai sindacati, pompati dalle reti giornalistiche e televisive cominciano a pretendere aumenti dei notevoli vantaggi che già hanno su di noi… Vogliono un tetto principesco in località scelte da loro, un adeguamento della loro “paghetta” crediti telefonici e quanto altro. E lo chiedono con arroganza. E già si verificano i primi assalti alle camionette delle forze dell’ordine, i primi incendi dei centri d’accoglienza, le prime intolleranze verso chi è costretto ad ospitarli, prove generali su ciò che ci attende a breve, continuando così… E le risorse? Probabilmente la loro cultura (che è in contrapposizione con la nostra, che si vuole cancellare), ma più facilmente il miraggio che un domani, una volta nominati italiani e quindi aventi gli stessi diritti (ma non so quanto convenga loro: per ora ne hanno molto di più!) i loro voti possano impinguare i partiti che oggi tanto li covano. E SECONDO ME ANCHE IN QUESTO SBAGLIANO A FARE I CONTI…

venerdì 17 aprile 2015

Una mattina mi son svegliato

Una mattina mi son svegliato 
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao 
una mattina mi son svegliato
e sono andato in parlamento a cantare
Una mattina mi son svegliato 
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao 
una mattina mi son svegliato
Mentre l’Italia va a rotoli,politica corrotta,crolli di strade e scuole sotto un governo che toglie l’art. 18 e che vuole mettere una legge elettorale che fa passare il listone unico di Mussoliniana memoria come una legge democratica vediamo questi nonnini che invadono il parlamento cantando “bella ciao”.
Invece di cantare guardino cosa è l’Italia oggi e forse invece di cantare si prenderebbero a schiaffi o passerebbero il loro tempo a dare testate al muro del pianto perché alla fine quest’Italia è il risultato della loro guerra di “liberazione” che ci ha resi schiavi degli Americani e della BCE.
Passata la giornata canterina torneranno nelle loro case con pensioni da fame e cercheranno di arrivare a fine mese ma a loro è importante che oggi sono andati a Roma al parlamento a cantargliele a quei politici.
Anche se invece di cantare Bella Ciao avrebbero tantissime cose da cantare ai nostri politici,ma contenti loro io rimango sempre dell’idea ANCHE SE TUTTI…NOI NO!!!
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martedì 14 aprile 2015

Termine di Genocidio


Risultati immagini per genocidioPer genocidio si intende ciascuno degli atti seguenti, commessi con l'intenzione di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso, come tale:

(a) uccisione di membri del gruppo; 
(b) lesioni gravi all'integrità fisica o mentale di membri del gruppo;
(c) il fatto di sottoporre deliberatamente il gruppo a condizioni di vita intese a provocare la sua distruzione fisica, totale o parziale; 
(d) misure miranti a impedire nascite all'interno del gruppo; 
(e) trasferimento forzato di fanciulli da un gruppo ad un altro.

mercoledì 8 aprile 2015

Teatrino

TEATRINO
Siamo alle solite: chi vede i vari spot televisivi con le facce sorridenti, col buon’umore, con l’appetito e la voglia di comprare automobili, cellulari telefonici e profumi non può immaginarsi che da noi alberghi la più grossa crisi mai vista in tempi di pace. Anzi, quelli dei barconi ci immagineranno come un paese ricco ed è per questo che si affollano nelle loro coste in attesa di riversarsi sulle nostre. Cercano l’Eldorado. Quando poi si accorgono che non è proprio così, allora queste “risorse di cui non potremmo mai fare a meno”, sentendosi presi in giro (da chi li ha illusi, cioè noi – secondo loro !-) allora non cercano lavoro, non comprano e non vendono (se non certe cose di scarsa qualità ed in nero): PRETENDONO…
Negli anni 60 esisteva Cinecittà, dove si svolgevano gli esterni dei film colossal e quelli di Sergio Leone: Coi western all’italiana vedevi saloon, vedevi uffici Marshall, le varie botteghe piene di merci. Ma se avessi potuto svoltare l’angolo e tornare indietro avresti potuto verificare che, malgrado la sfarzosità dell’ambiente, dietro c’era solo cartone… Ecco quest’ultima è la vera faccia dell’Italia come ce l’hanno conciata dopo decine d’anni di governo a capocchia…

Un’Italia falsa, puttana, sempre pronta a vendersi, senza neppure sapere a chi… Ma questa non è la vera Italia, ma solo quella di Cinecittà, quella degli spot, quella che nasconde dietro la maschera la sua miseria, quella delle macerie sorridenti, quella che cela con l’ottimismo i suoi coltelli per scannarti. La vera Italia è un’altra cosa e quella che rimane riposa nella cenere: I cattivi amministratori si augurino di non svegliarla mai. Ma i veri Italiani, al contrario…