Pensioni casse vuote alle Poste Anziani "a bocca asciutta"

ll'ufficio di via Monte Ortigara le casse sono vuote: così, in giorno di pensione, i clienti arrivati per ritirare il loro denaro sono rimasti a bocca asciutta. Un disagio a cui la città non è nuova

Poste Italiane (fotoprint)

Cinisello Balsamo, 17 dicembre 2010 - A corto di liquidi, le poste cinisellesi di via Monte Ortigara non hanno pagato. È successo ieri, a cominciare dalla mattinata, all’ufficio postale di via Monte Ortigara di Cinisello Balsamo; e la cosa ha creato qualche dispiacere, non pochi musi lunghi, e qualche disagio complessivo per i cittadini. A essere rimasti a bocca asciutta, o meglio, a tasche vuote, tutti coloro che si erano recati agli sportelli per ritirare denaro: tra questi moltissimi pensionati che erano arrivati alle Poste per incassare la pensione mensile.

«Non pagano», dice una coppia di anziani mentre esce dalle porte dell’ufficio cinisellese, con un mezzo ghigno sulla faccia. All’interno, a pochissimi minuti da mezzogiorno, una folla di persone che, munite di bigliettino numerato, al momento del «faccia a faccia» con l’operatore al banco, si sono sentite dire che «non ci sono soldi, non possiamo pagare».

Fuori, all’ingresso, nessun avviso per i clienti e gli utenti. «Mia moglie è andata a ritirare la pensione poco dopo le nove di mattina — spiega uno dei cittadini coinvolti —. Arrivata alle poste ha ritirato il suo numero e si è messa in attesa. Dopo più di un’ora mi ha chiamato per passare a prenderla perché era ancora in attesa e aveva capito che la pensione non l’avrebbe mai ritirata. Ci toccherà tornare domani». Per alcuni anziani, magari soli, il disagio è stato forte: uscire dalla porta con il freddo pungente e dover rincasare a mani vuote non è il meglio che ci si possa aspettare nel giorno in cui si dovrebbero incassare soldi che servono per tutte le faccende quotidiane, anche semplicemente per la spesa di mezzogiorno.

Le pensioni si ritirano agli sportelli delle Poste in giorni prestabiliti e la cosa si ripete ogni mese. «Non è la prima volta che succede — dicono altri —. A Cinisello era già accaduto in un altro ufficio». All’interno nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni circa i motivi della mancanza di denaro mentre dall’ufficio comunicazione delle Poste Italiane hanno fatto sapere che sarebbero in corso ulteriori accertamenti per dare un riscontro tempestivo, nella giornata di oggi, a tutta la clientela.

di Andrea Guerra