mercoledì 13 aprile 2011

Ne rimarranno soltanto venti E quel palco sarà tutto per loro

Al via le selezioni per "Una voce per Sesto", la kermesse canora curata da Manuela Sturaro, che selezionerà i 20 cantanti che saliranno sul palco il 7 maggio a SpazioArte. In corsa artisti per caso con un sogno nel cassetto

Sesto San Giovanni, 12 aprile 2011 - A sfidarsi per diventare la nuova voce di Sesto saranno 20 cantanti. Commissione giudicatrice riunita, le selezioni sono già iniziate. Ideato da Manuela Sturaro, coordinatrice della commissione Sport e Tempo libero della circoscrizione3, e organizzato con l’aiuto dei quartieri 1, 2, e 5, il concorso «Una voce per Sesto» andrà in scena il 7 maggio a SpazioArte.
Dischetto in mano, domenica mattina Massimo Fazio è il primo a mettersi in fila davanti alle sale prova di via Maestri del Lavoro. È un cantautore, ha 32 anni ed è il vincitore della categoria «Inediti» dell’anno scorso. Stavolta ci riprova con «Quella che tu sei»: «È una canzone d’amore: sogno una ragazza che poi incontro anche nella vita reale e la storia con lei va a buon fine».
Cantautore per passione, ha realizzato eventi nei teatri di Sesto e Milano e l’anno scorso ha vinto con «Multicultura», un brano sull’esistenza e sugli immigrati che arrivano in Italia in cerca di lavoro. «Gioco in casa, perché frequento abitualmente queste sale prova. Quest’anno sarà dura: ci saranno più concorrenti e una giuria prestigiosa e severa».
Tra i partecipanti, in un’altra categoria, l’amico Lorenzo Protti, che ha scritto le note di «Quella che tu sei»: «La musica è divertimento, siamo qui per giocare. Certo, se dovessi fare una doppietta, sarei contento. L’anno scorso ho dedicato la vittoria a mio padre, che non c’è più e suonava la fisarmonica».
Francesca Ascrizzi, 29 anni, dal 1997 studia musica da un soprano drammatico. Aveva già partecipato alla «Corrida di Sest San Gioann» con il brano «Con te partirò» di Andrea Bocelli e stavolta si presenta con «Memory», celebre tema del musical «Cats».
«È un hobby. Canto in chiesa ai matrimoni e ho partecipato alla realizzazione amatoriale del musical “Il fantasma dell’opera”. Penso di essere portata, ma faccio la commessa. Anche Giusy Ferreri però stava alla cassa...».
Stella Procida ha 35 anni e abita a Cinisello. Studia musica da 15 anni e fino a qualche tempo fa cantava e suonava il basso in una rock band. Ora si è data al gospel e frequenta uno stage per poter insegnare musica e canto. «Anche mio marito è un musicista. In casa abbiamo insonorizzato la taverna e ne abbiamo fatto uno studio, così possiamo provare quando vogliamo senza che i vicini si tappino le orecchie». Ultime selezioni sabato dalle 17 alle 20 e domenica dalle 10 alle 13.
di Laura Lana

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