Domenica 27 febbraio viene presentata a Cinisello Balsamo, nei locali della Villa Ghirlanda, una nuova associazione culturale storico sociale Vox Populi.
I relatori sono Antonio Spadavecchia e Alberta Mantegani, provenienti direttamente e orgogliosamente da La Destra di Storace.
Con molto orgoglio, infatti, essi hanno deciso di “abbandonare” la politica partitica per fondare un’associazione, come strumento più vicino alla gente. Sin dall’inizio dell’incontro pubblico vien sottolineato il fatto che la politica è ovunque e che quindi il loro operato avrà prima di tutto un fine politico. Spadavecchia dichiara di provenire da La Destra, ma la linea politica che avrà l’associazione non viene mai specificata. Non manca però una pacca sulla spalla al Premier, attaccato dalla magistratura. Infatti non bisogna guardare nel buco della serratura della gente, ma fidarsi di un uomo onesto.
I discorsi che affrontano i due restano di una vaghezza agghiacciante, come del resto lo era il comunicato che presenta l’associazione, di cui vi riportiamo qualche riga:
- valorizzare le tradizioni popolari e culturali, in un contesto “multietnico” del territorio, con l’obiettivo di abbattere le barriere interculturali e religiose dei vari popoli a sostegno e integrazione dell’identità nazionale;
- partecipare alla realizzazione di iniziative sociali a sostegno e difesa delle famiglie e contro ogni forma di degrado del territorio.
Dopo aver utilizzato termini con una complessa implicazione storico culturale e sociale, di cui bisognerebbe per lo meno fornire una definizione prima di riempirsene la bocca, ecco che si rivela il fine ultimo dell’associazione: difendere l’identità nazionale e la famiglia italiana. Durante l’incontro, infatti, non si è risparmiato di far notare quanto gli immigrati non rispettino le leggi e sottraggono agli italiani gli alloggi a prezzi moderati, solo perché non si degnano di lavorare.
I fini che si propone l’associazione sono contraddittori e creano vuoti di senso all’interno del discorso. Vuoto facilmente riempibile dal non-detto (per chi per la prima volta si avvicina all’associazione) o dal sottinteso (per chi è invece è abituale dell’ambiente). Come nell’esempio che segue:
Ispirandosi ai valori umani e patriottici di chi fece grande la nostra Patria.
Quali valori umani e patriottici? Espresso in tal modo questi valori potrebbero essere repressivi, affettuosi, dittatoriali, liberali, democratici etc. (potete lasciare andare la vostra fantasia) finché non si riempe il più grande vuoto: CHI fece grande la nostra Patria? Il pronome chi non rimanda nessun sostantivo rintracciabile nel testo. Impossibile non far notare le altissime doti retoriche degli interessati.
Ma a riempire questi vuoti ci arriviamo solo noi, a quanto pare, visto che l’Amministrazione di Cinisello Balsamo ha loro concesso spazi pubblici senza batter ciglio.
Dopo la presentazione dell’associazione interviene l’ospite speciale delle mattinata, Alberto Torregiani, figlio di Pierluigi Torregiani, gioielliere ucciso il 16 Febbraio del 1979 per mano di alcuni membri del gruppo Proletari Armati per il Comunismo. Torregiani inizia il suo intervento rimandando i dettagli del delitto di suo padre al suo libro. Successivamente il discorso si sviluppa sulla legittima difesa e si sottolinea la totale apoliticità di Cesare Battisti, ritenuto il mandante dell’azione criminosa che ha colpito la sua famiglia. Accusa l’ex Presidente del Brasile Lula di essere un dittatore e di non occuparsi dei fatti più rilevanti in campo internazionale, rifiuta l’estrazione di Battisti e si occupa di terremoti!! Torregiani continua presentando il suo nuovo progetto: quello di creare uncomitato di cittadini per la giustizia. E dà la “splendida” notizia della sua candidatura alle amministrative di Milano, decisione che ha preso in seguito a un sondaggio che ha fatto su facebook…
I discorsi spaziavano con semplicità dall’immigrazione all’energia nucleare. A quanto pare, il reale problema che insorgerebbe qualora vi fossero delle centrali nucleari in Italia sarebbe quello di trovare persone competenti per la loro gestione, non ci potranno essere persone che compilano cruciverba mentre dovrebbero guardare gli schermi della videosorveglianza. E quando una signora alza la mano e avanza un dubbio, il legittimo dubbio circa lo smaltimento delle scorie nucleari, il sig. Torregiani si cura, prima di risponderle, di chiederle scherzosamente se avesse mai fatto politica, strappandole anche lo schieramento di appartenenza. Sinistra? Destra? Troppo a sinistra? Troppo a destra? Ed è a questo punto che si alza un grido dal pubblico, Non esistetroppo a destra, non si è mai troppo di destra.
Come a Cinisello Balsamo, le nuove destre si stanno manifestando anche in territorio milanese sotto forma di innocue associazioni culturali o sportive. Ultimo caso, quello dell’apertura nel quartiere di Lambrate di Ideopolis, associazione di paracadutismo collusa con Forza Nuova. Queste associazioni celano molto spesso un’ideologia neofascista, che tentano di trasmettere alle nuove generazioni attraverso linguaggi e mezzi accattivanti, facendo leva su questioni sociali sensibili all’opinione pubblica tutta. Gli adolescenti si trovano di fronte ad una proposta dai toni forti, perfettamente confacente al loro desiderio di ribellione, anche se poi di ribellione non si tratta: ingenuamente, vengono portati ad accettare logiche prettamente fasciste, razziste, xenofobe e sessiste.
URL breve: http://www.monzagiovani.org/?p=569
Cari Amici
RispondiEliminaSempre pronti al confronto,disprezziamo profondamente coloro che senza coraggio delle proprie azioni scrivono falsità in incognito,speravamo che fossimo in una nuova fase politica che non prevedesse il vetusto attacco verbale a chi la pensa diversamente, SPERIAMO di non trovare una testa malata che colga l’occasione per passare alle vie di fatto. Un esempio lo abbiamo nella triste giornata di oggi, che ricorda la morte eroica del sedicenne Sergio Ramelli, dopo una lunga agonia provocata da vigliacchi ancora in libertà e l’anno dopo del consigliere provinciale Enrico Pedenovi sempre della stessa matrice. Vox Populi ha dato voce a Torregiani, che al momento non aveva appartenenza politica. Siamo disposti MOLTO VOLENTIERI a dare diritto di replica a chi lo volesse durante un dibattito civile e aperto a tutte le appartenenze politiche e non politiche.
VOX POPULI
Alberta Mantegani
Antonio Spadavecchia soci fondatori
Antonio Spadavecchia Sempre più una realtà in via di estinzione la loro, che ha bisogno di creare ovunque un nemico per giustificare una inutile presenza. Evidentemente la persona che ha partecipato al nostro convegno, lette le vostre enormi inesattezze scritte o si è addormentata ma questo lo ritengo improbabile, grazie ai continui applausi oppure doveva avere grossi problemi di comprensione.
RispondiEliminaDi sicuro però una parola giusta è stata da voi scritta "destra", perchè non potremo mai essere di sinistra visto la vostra ignoranza nel rifiutare la libertà di espressione a chi non la pensa come voi(finti democratici)
L’Associazione Vox Populi nasce con l’intenzione di presentarsi sul territorio con iniziative volte a dare parola ai problemi sociali con dibattiti ed iniziative.
RispondiEliminaAbbiamo organizzato una conferenza con Alberto Torregiani sui crimini di Cesare Battisti e la sua richiesta di estradizione, il tutto con dibattito pubblico al quale hanno aderito la cittadinanza e rappresentanti politici del territorio. Nessuno, a richiesta, ha presentato le domande raccontate sul blog, né c’è stato alcuna polemica.
Qualcuno evidentemente, nella vecchia logica, ha pensato di polemizzare in maniera anonima e puerile su un blog. http://www.monzagiovani.org/nuovi-fascismi-a-cinisello-balsamo/
Diamo la nostra piena disponibilità ad un confronto con TUTTE le forze politiche e non politiche su qualunque tema.