giovedì 14 aprile 2011

Roma, spari dallo scooter Gambizzato per strada il leader di Casa Pound

Andrea Antonini, 31 anni, consigliere del XX Municipio e leader del centro sociale di destra ferito a una gamba con due colpi di pistola mentre era alla guida del suo motorino. Non è in pericolo di vita

Roma - Gambizzato il vice presidente di Casa Pound. Il consigliere circoscrizionale del XX Municipio, nella zona Nord della capitale, Andrea Antonini, 31 anni, è stato ferito a colpi di pistola a una gamba mentre era in strada a Roma, in via Flaminia, a bordo di uno scooter. La vittima, trasportata in ospedale, non è in pericolo di vita. Secondo quanto di è appreso due persone, anche loro a bordo di uno scooter e con il volto nascosto dal casco, si sono avvicinate ad Antonini all’altezza del civico 872 di via Flaminia, esplodendo due colpi di pistola di piccolo calibro. Il consigliere Antonini riveste, in ambito municipale, la delega allo Sport. Eletto da indipendente nelle liste de La Destra è il vicepresidente di Casa Pound Italia e responsabile per il Lazio del movimento. Sulla vicenda indaga la Digos di Roma e il commissariato Flaminio.

Il ricovero I medici dell’ospedale Sant’Andrea hannorilevato due fori di entrata e due di uscita. I due proiettili non hanno danneggiato l’osso e sono usciti dalla gamba senza richiedere l’estrazione. Antonini sarà sottoposto ad accertamenti vascolari per verificare la presenza di eventuali danni alle arterie. Non corre, comunque, alcun pericolo.

Indagato Antonini è tra i 12 indagati che la notte del 4 novembre del 2008 fecero irruzione negli studi Rai di via Teulada e tentarono un blitz negli studi del programma Chi l’ha visto?, "colpevole" di avere mandato in onda immagini inedite degli scontri avvenuti a piazza Navona pochi giorni prima tra studenti di destra e di sinistra. Oltre a lui, è indagato anche il presidente del centro sociale di destra Casa Pound Italia, Gianluca Iannone. Ai 12, che furono identificati dagli uomini della Digos, i magistrati della procura di Roma contestano il concorso in violenza e minaccia aggravate a incaricati di pubblico servizio, cioé ai registi e redattori della trasmissione di Rai3.

Inchiesta della Digos Digos al lavoro in queste ore per individuare la pista investigativa più plausibile all’origine del ferimento di Antonini. Nessuna ipotesi viene esclusa, ma in questa prima fase le indagini si starebbero orientando su una possibile matrice interna agli ambienti di estrema destra. Gli accertamenti sono tuttora in corso e sono al vaglio altre possibili piste, come ad esempio un’azione di stampo politico opposto compiuta da esponenti dell’area antagonista.

Alemanno: "Abbassare i toni" "Non vorrei che questo gravissimo episodio ci riportasse a un clima da anni di piombo. Dobbiamo dare il tempo agli inquirenti di verificare la natura di questo grave attentato ma, se fosse confermato il movente politico, sarebbe la riprova di un brutto clima di tensione generato da un livello troppo alto di polemica politica. In ogni caso la mia piena solidarietà, umana e istituzionale, al consigliere Antonini con la speranza che gli inquirenti facciano immediatamente piena luce su questo episodio" dichiara in una nota il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.


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