Pomicino deputato dal 1976, Pisanu in Parlamento dal 1972, Fini attaccato alla poltrona (senza pause) dal 1983, idem Casini e Rutelli. Sono loro che gestiranno questa fase politica, forti del loro ruolo e della loro importanza ai fini della possibilità della creazione di un governo tecnico o in ottica di elezioni (dove potrebbero essere l’ago della bilancia per qualsiasi nuova maggioranza parlamentare).
Berlusconi va ormai verso le dimissioni ma l’orizzonte non sembra proprio improntato a un netto stacco rispetto al passato. Anzi si ripropongono i vecchi marpioni della politica e le loro strategie politiche figlie di decenni di esperienza parlamentare. Stanno decidendo e imponendo un ribaltone, prefigurano soluzioni come se fossero i più saggi e intelligenti dell’arco parlamentare. Rappresentano sia l’Italia che verrà sia quella che ha già deluso.
Ma i commentatori della stampa se ne fregano di far notare la puzza di marcio che sta tornando protagonista. A loro basta che il Cav se ne vada, al futuro ci penseranno quelli che hanno fatto le croste in Senato e alla Camera
http://www.ilfazioso.com/nuovo-avanza-fini-casini-rutelli-pisanu-pomicino-parlamento-3040-anni.html
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