Lì vedi tifare manco fossero in curva. Esultano, festeggiano, strombazzano, intonano cori. Tifano per Monti, un noto bolscevico. Sostengono il tecnocrate, il presidente della Bocconi, l’uomo delle banche e della finanza. Lo trattano quasi come un idolo, colui che li salverà dal dittatore.
E pur di appoggiarlo probabilmente ingoieranno rospi in successione. La lettera Ue primo e forse unico punto del programma del governo tecnico è in realtà non molto apprezzata a sinistra. Ma Monti dovrà seguirla e loro saranno costretti a dire sì. Interventi sulle pensioni, liberalizzazioni, privatizzazioni, modifiche allo statuto dei lavoratori e magari al famoso articolo 18.
E a quel punto si renderanno conto che questo governo non sarà mica tanto “rosso” come vorrebbero. Cosa farà la Camusso se ci dovessero essere interventi su pensioni e mercato del lavoro? Farà il solito sciopero, tanto usato in questi anni di Governo Berlusconi, o incredibilmente si zittirà. Come gestirà l’inevitabile aggravamento delle misure economiche il Pd. Dove metterà quella demagogica difesa dei diritti dei più deboli?
Festeggieranno in piazza l’innalzamento delle pensioni o qualche nuova tassa? Stapperanno qualche bottiglia inneggiando all’uomo dei poteri forti che li userà per misure a loro indigeste? Il comunismo per il capitalismo è realtà!
http://www.ilfazioso.com/ma-quanto-sono-patetici-comunisti-gioiscono-governo-dei-banchieri.html
Nessun commento:
Posta un commento