Parcheggi (Fotoprint)
Provvedimento anti-ricorsi a Cinisello per il caso parcheggi a pagamento, che secondo la trasmissione "le Iene" sarebbero fuorilegge se a bordo strada: dipingere una linea tratteggiata per dividere la carreggiata dallo stalloCinisello Balsamo, 16 marzo 2011 - Parcheggi a pagamento sì,parcheggi a pagamento no. Dopo il servizio televisivo de «Le Iene» che aveva messo in dubbio la regolarità dei parcheggi lungo le strade in tutta Italia, a Cinisello il dilemma ha preso forma in un provvedimento a sorpresa dell’amministrazione comunale.
Sebbene le amministrazioni locali in linea generale abbiano sempre respinto le teorie del reportage trasmesso su Italia1, a Cinisello qualcuno ha pensato di tagliare la testa al toro e di prendere vernice e pennello cancellando ogni dubbio con una bella striscia bianca.
Le linee discontinue hanno fatto la loro comparsa nei giorni scorsi in diverse vie del centro, tra cui viale Rinascita, arteria comunale sulla quale si stagliano numerosi stalli liberi e a pagamento. Il gioco è fatto: i parcheggi sono al di fuori della carreggiata stradale e per questo regolari, che siano liberi, a pagamento o riservati alle diverse categorie di automobilisti o veicoli.
«La legge dice che sulle strade locali e zonali possono coesistere sia carreggiata che posti auto — puntualizza l’assessore Davide Veronese, che punta il discorso sulla tutela dei parcheggi cinisellesi per tutti i cittadini —. La linea tratteggiata a fianco dei posti auto ci permette di salvaguardare un altissimo numero di parcheggi che sono spesso vitali per i cittadini della nostra città: sulle strade di transito e a scorrimento, la tinteggiatura della striscia bianca ci permette di tutelare tutti i parcheggi, che siano liberi, per residenti o a pagamento. In ogni caso l’opera di tinteggiatura era prevista in arrivo della bella stagione, per ridare colore alle vecchie strisce che avevano perso smalto: dentro quest’opera di routine procederemo a breve a ripitturare le strisce di attraversamento pedonale in via Martinelli, piazza Italia e altre strade.
«Ci sono inoltre quartieri, come Sant’Eusebio e Borgomisto — continua a spiegare l’assessore —, che hanno un bisogno reale di parcheggi. Con questo intervento quindi, andremo a soddisfare le necessità dei pendolari che, di ritorno dal lavoro, potranno trovare un posto auto sotto casa».
Altri quartieri dove le strisce si stanno rivelando vitali sono Villa Rachele e la Crocetta. In centro città invece, dove la maggior parte degli stalli è a pagamento, il futuro piano parcheggio prevede l’inserimento di un numero adeguato di posti auto per i residenti.
Il servizio televisivo de «Le iene» aveva sollevato un acceso dibattito: secondo i giornalisti del noto format i parcheggi disegnati all’interno della sede stradale sarebbero irregolari e quindi, a maggior ragione, lo sarebbero anche quelli per cui viene richiesto il pagamento.
di Andrea Guerra
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