Disponibili dal 6 maggio 2011 nella versione fior di conio le monete celebrative dei 150 anni dell’Unità d’Italia.Si tratta delle monete da 2 euro a circolazione ordinaria e quelle da 5 euro previste per i soli collezionisti, entrambe in corso legale a partire dal 15 marzo 2011 e le cui caratteristiche sono definite nei rispettivi decreti del 2 marzo 2011.
Le monete da 2 euro conservano le stesse caratteristiche tecniche e la faccia comune delle monete a circolazione ordinaria, mentre la faccia nazionale presenta come motivo celebrativo il logo del 150 simo Anniversario dell’Unità d’Italia: tre bandiere tricolori che sventolano a rappresentare i tre Giubilei del 1991, 1961, 2011 in un collegamento ideale tra le generazioni. Nella parte superiore, ad arco, la scritta «150°dell’unita’ d’italia»; in campo, a destra, il monogramma «ri» della Repubblica italiana; in basso, le date «1861 › 2011»; sotto, al centro, «r» e a destra, la sigla dell’incisore Ettore Lorenzo Frapiccini, intorno le dodici stelle dell’Unione europea.
Più articolate si presentano le illustrazioni della moneta d’argento da 5 euro, del diametro di 32 mm e 18 grammi di peso. Sul diritto, è inciso un profilo di donna volta a destra con la chioma raccolta in trecce tenute insieme da una stella a cinque punte, allegoria dell’Italia, in giro, la scritta «repubblica italiana», in basso, il nome dell’autore «g. berti».
Sul rovescio è raffigurata, al centro, la figura allegorica dell’Italia turrita in piedi che regge, nella mano destra, spighe di grano e una ruota dentata con, ai lati, quattro cavalli rampanti che evocano la quadriga, dietro, un cerchio a simbolo dell’equilibro e dell’armonia, in giro, in alto, «150° anniversario dell’unita’ d’italia», in basso, le date «1861» e «2011», in campo, a sinistra «r» e «vs», sigla dell’autore Valeria Sicilia, a destra il valore «5 euro»; sul bordo: zigrinatura spessa continua.
Sul rovescio è raffigurata, al centro, la figura allegorica dell’Italia turrita in piedi che regge, nella mano destra, spighe di grano e una ruota dentata con, ai lati, quattro cavalli rampanti che evocano la quadriga, dietro, un cerchio a simbolo dell’equilibro e dell’armonia, in giro, in alto, «150° anniversario dell’unita’ d’italia», in basso, le date «1861» e «2011», in campo, a sinistra «r» e «vs», sigla dell’autore Valeria Sicilia, a destra il valore «5 euro»; sul bordo: zigrinatura spessa continua.
Con decreto del 4 maggio 2011 il Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del Tesoro ha autorizzato l’emissione di 10.000 monete da 5 euro e 10 milioni di quelle da 2 euro di cui 20.000 pezzi nella versione fior di conio, confezionate in appositi contenitori che i collezionisti potranno richiedere direttamente all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato entro il 7 novembre 2011.
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