martedì 1 febbraio 2011

DIVIETO DI CIRCOLARE IN CITTA' CON IL BURQA, ANCHE NELLA STALINGRADO D'ITALIA PASSA (CON IL VOTO DEL CENTROSINISTRA) LA MOZIONE PRESENTATA DALLA LEGA

Sesto San Giovanni - E' stata votata da tutto il consiglio comunale la mozione della Lega Nord sul divieto di circolare in città a viso coperto: "bisogna garantire il rispetto delle leggi sulla sicurezza pubblica e la dignità delle donne presenti sul nostro territorio", dichiara Alessandra Tabacco, capogruppo della Lega Nord. La mozione urgente, presentata dal gruppo consiliare della Lega Nord, dopo alcune modifiche, che - secondo la consigliera Tabacco - non cambiano il contenuto della mozione, è stata votata da tutto il Consiglio comunale, dai gruppi di opposizione e di maggioranza di Sesto. Unico voto contrario quello del consigliere Scacchi (Comunisti Italiani) Alessandra Tabacco (Lega Nord), con la firma di tutte le donne presenti in Consiglio a Sesto e con il voto favorevole del parlamentino sestese, ha chiesto urgentemente al Sindaco di prendere i provvedimenti necessari per far rispettare a qualsiasi persona presente nella nostra Città di circolare a viso scoperto, di rispettare le nostre leggi in materia di sicurezza e la dignità della donna. "Credo - commenta Alessandra Tabacco - che questo voto unanime, tranne quello del consigliere comunista Scacchi, sia importante per rendere onore anzitutto alla dignità e alla parità delle donne, che troppo spesso per certe culture ad esempio quella islamica, sono ancora oppresse anche con forme di vestiario tipo l’uso del burqa che non ne permettono il riconoscimento. La nostra cultura e la nostra civiltà, anche grazie alle tante battaglie fatte nel tempo a favore della parità dei diritti, devono essere rispettate da chi è presente sul nostro territorio". "Inoltre - conclude la capogruppo della Lega Nord - credo sia importante che il Sindaco si adoperi con urgenza per far altresì rispettare la sicurezza a Sesto: circolare con il viso coperto infatti non permette il riconoscimento delle persone e per questo motivo nella mozione si chiede di vietare l’uso di indumenti o caschi o altri mezzi che se indossati potrebbero rendere difficile il riconoscimento della persona in luogo pubblico. La Lega Nord sta con la gente ed è per la parità dei diritti. Da noi bisogna rispettare le nostre leggi e la nostra cultura".

2 commenti:

  1. Notizie dal Comune
    Comunicati stampa
    Sesto San Giovanni: il Consiglio Comunale approva a larghissima maggioranza una mozione contro l'utilizzo del burqa nei luoghi pubblici


    Ieri sera, lunedì 31 gennaio, il Consiglio Comunale di Sesto San Giovanni ha approvato a larghissima maggioranza una mozione contro l’utilizzo del burqa nei luoghi pubblici o aperti al pubblico.

    “Il burqa e altre forme simili di vestiario, che coprono integralmente il viso delle persone – si legge nella mozione – […] costituiscono, secondo la nostra cultura, una forma di integralismo oppressivo della figura femminile e di costrizione della libertà individuale. […] Nel nostro Paese la donna ha conquistato la propria emancipazione dopo anni di battaglie, raggiungendo parità di diritti in campo sociale, economico e giuridico”.

    Il Consiglio Comunale, dunque, nelle conclusioni della mozione “impegna il Sindaco ad adottare urgentemente i provvedimenti necessari al fine di far rispettare, a qualsiasi persona presente sul territorio comunale che circoli in luoghi pubblici o aperti al pubblico a viso coperto, le nostre leggi vigenti in tema di sicurezza e dignità della donna”.

    “Condivido – ha dichiarato il Sindaco Giorgio Oldrini – la decisione presa dal Consiglio. Come ho avuto modo di dichiarare in passato, esistono usanze che contrastano con la storia, le leggi e il comune sentire del nostro paese. Il senso della dignità della persona che esiste in Italia è il frutto di secoli di battagli culturali e civili che hanno costituito un avanzamento indubbio e che deve valere per tutti”.

    Data di pubblicazione: 01/02/2011
    http://www.sestosg.net/pls/portal30/COMUNICATI.DYN_VISUALIZZA_COMUNICATI_CMS.show?p_arg_names=id&p_arg_values=1707

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  2. "No ai burqa
    nei luoghi pubblici"
    Il Comune di Sesto
    mette il divieto
    Il Consiglio comunale di Sesto San Giovanni ha approvato lunedì sera una mozione contro l'utilizzo per le donne di indossare il velo islamico integrale nei luoghi pubblici. A renderlo noto, con un comunicato, è lo stesso Comune milanese
    Milano, 1 febbraio 2011 - Il Consiglio comunale di Sesto San Giovanni ha approvato lunedì sera una mozione contro l'utilizzo per le donne di indossare il velo islamico integrale nei luoghi pubblici. A renderlo noto, con un comunicato, è lo stesso Comune milanese.


    LA MOZIONE - "Il burqa e altre forme simili di vestiario, che coprono integralmente il viso delle persone -si legge nella mozione- costituiscono, secondo la nostra cultura, una forma di integralismo oppressivo della figura femminile e di costrizione della libertà individuale". Il Consiglio Comunale, nelle conclusioni della mozione «"mpegna il sindaco ad adottare urgentemente i provvedimenti necessari al fine di far rispettare, a qualsiasi persona presente sul territorio comunale che circoli in luoghi pubblici o aperti al pubblico a viso coperto, le nostre leggi vigenti in tema di sicurezza e dignità della donna"

    IL SINDACO DI SESTO SAN GIOVANNI - "Condivido -ha spiegato il primo cittadino Giorgio Oldrini - la decisione presa dal Consiglio. Come ho avuto modo di dichiarare in passato, esistono usanze che contrastano con la storia, le leggi e il comune sentire del nostro paese. Il senso della dignità della persona che esiste in Italia è il frutto di secoli di battagli culturali e civili che hanno costituito un avanzamento indubbio e che deve valere per tutti".
    http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2011/02/01/452207-burqa.shtml

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