Forse con un occhio già rivolto all’estate prossima, forse con la speranza che prima o poi un tuffo all’uno di via Bixio lo si possa fare anche in inverno, abbiamo chiesto all’assessore allo Sport e ai lavori pubblici Felice Cagliani quale futuro si prospetti per la piscina estiva Carmen Longo, che da tempo ormai è circondata dall’aura della riqualificazione senza mai esserne travolta.
«Il governo centrale ha dimezzato negli ultimi due anni i trasferimenti statali ai comuni, portandoli dai 22 milioni di euro del 2010 agli attuali 11 milioni –afferma l’assessore-; al Comune siamo come una grande famiglia, che in un momento di crisi deve stringere la cinghia e contenere le spese: soldi nelle casse non ce n’è, quindi non si può pensare di affrontare da soli una riqualificazione in grande stile, per rendere fruibile la piscina anche d’inverno, come è quella che giace già fra i progetti del sindaco. Serve un privato che abbia il coraggio di intraprendere con noi questo cammino».
Al Comune servirebbero i soldi, ai privati il coraggio: ma c’è la crisi, c’è penuria sia degli uni che dell’altro. Tante incertezze e un futuro appannato per una piscina che, è proprio il caso di dirlo, fa acqua da tutte le parti. Eppure, il progetto di una piscina in project financing a costo zero per il Comune esiste e dovrebbe essere stato consegnato all’assessore Cagliani. Quando ne discuterà con la maggioranza di centrosinistra che governa la città?
Giulia Virzì
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