10 febbraio 2012
La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del Ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
(Legge 30 marzo 2004, n. 92, Art. 1, c. 1)
(Legge 30 marzo 2004, n. 92, Art. 1, c. 1)
Ricordare per comprendere e promuovere una coscienza civile attraverso la conoscenza e favorire il superamento della "cultura" del pregiudizio e dell’odio.
Per approfondire il tema, dal 6 al 15 febbraio, presso la Biblioteca Civica - via Frova, 10 - sarà allestita un’esposizione di libri e sarà disponibile una bibliografia
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