martedì 23 ottobre 2012

Milano-Brescia, autostrada elettrica per salvare la Pianura Padana


Zero emissioni anche fuori dai centri urbani. Un progetto test prevede 72 auto elettriche, 18 parcheggi e 144 punti ricarica tra Milano e Brescia.

eco car
SUL TERRITORIO 

duomo milanoSmog, tanti morti in più in Lombardia non rispettando i limiti Ue

Se il pm 10 venisse ridotto del 20% e rientrasse dentro le norme indicate dalla normativa europea, in Lombardia si eviterebbero 169 decessi l'anno.
ARMONIZZAZIONE 

antonio tajaniMobilità in Ue: verso uno standard per colonnine e 1,5 mld di investimenti

1,5 miliardi di euro verranno investiti dall'Ue per la mobilità sostenibile, con il piano auto 2020. Inoltre, a breve Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea, proporrà una soluzione per decidere uno standard unico europeo per le colonnine di ricarica.
IL CONTESTO 

auto elettricaAuto elettrica: presto milioni di punti ricarica, ma pochi in Europa

Destinati a crescere rapidamente sia i numeri dei veicoli che quelli delle colonnine. Ma l'Asia, più dell'Europa sarà protagonista di questa svolta.
IL CASO 

clini marchionneAuto elettrica: la tensione è alta tra Clini e Marchionne

70 milioni di euro in quindici anni a Fiat per sviluppare tecnologie verdi e ora lancia la 500 elettrica, solo negli Usa. «Non mi fa molto piacere che Fiat elettrica venga prodotta a Detroit e non in Italia» si lamenta Clini. Replica Marchionne, «dichiarazioni parziali e poco generose».
Emissioni zero e auto elettriche non solo per metropoli e centri cittadini – per i quali sono pensati però molti dei modelli attualmentecommercializzati - ma anche su percorsi a più lunga gittata e, in particolare, su una delle direttrici chiave del traffico settentrionale. Il progetto pilota, “ZET – Zero Emission Territory”, per adesso, è pensato per i 97 trafficati chilometri di autostrada che separano Milano da Brescia. Ma nulla vieterebbe di estenderlo ad altre tratte.
Le regioni della Pianura Padana, notoriamente afflitta da una situazione geografica e climatica che tende a fare ristagnare aria e inquinamento in tutte le proprie porzioni di territorio, potrebbero essere prima o poi costrette a usare le maniere forticontro lo smog. La salute degli abitanti, il traffico, il costo della benzina e un modello di mobilità comunque dispendioso e superato, le multe dellaUe per gli sforamenti dei limiti consentiti di emissione di polvere sottili, sembrano suggerire alleamministrazioni non solo locali l’adozione di misure coraggiose e risolutive.
E’ in questo contesto che assume un peso ed un rilievo particolare l’idea di testare sulla Milano-Brescia, il primo progetto nazionale di elettrificazione di un tratto autostradale.
L’idea è quella di mettere a disposizione una flotta di 72 auto elettriche, con 18 parcheggi di interscambio e 144 punti di ricarica in prossimità delle uscite autostradali e nei nodi di scambio con la metropolitana. Nel "sistema" elettrico messo a punto sarebbero compresi anche 10 punti di ricarica veloce, dotati di “pompe” tecnologiche capaci di ricaricare l'80% di una batteria in meno di20 minuti; le stazioni di servizio in questione, inoltre, sono state immaginate dotate di pensiline fotovoltaiche in modo da funzionare usando l’energia del sole.
Il progetto è stato messo a punto da una società di consulenza sulle tecnologie verdi, la Clickutililty, che ha indicato pure quale sia la cifra necessaria per fare decollare l’esperienza: 3,8 milioni di euro, dei quali 1,8 destinati alla flotta, 1,2 per le infrastrutture di ricarica e 400 mila euro per i costi di gestione annuale.
Anche altrove in Europa si stanno portando avanti esperienze dello stesso tipo. La più simile a quella in cantiere per la Lombardia è in fase di realizzazione in Olanda, dove si sta procedendo alla elettrificazione di 160 chilometri - dal confine con la Germania fino a Rotterdam - e alla predisposizione di punti ricarica per 3.500 auto offerte in car sharing.

Nessun commento:

Posta un commento