AUTOVELOX, MULTE E TARIFFA DELLA METROPOLITANA CON SOVRAPPREZZO: MA I SESTESI SONO PROPRIO I PIU SCEMI DI TUTTI? CHITTO E LANDUCCI, SE CI SIETE BATTETE UN COLPO E ABBIATE IL CORAGGIO DI OSARE

Sesto San Giovanni -    Questa riflessione prende spunto dall’articolo sulle multe dell’autovelox tra Sesto e Bresso. Pensavamo: Letizia Moratti impone l’Ecopass, Giuliano Pisapia rilancia con l’Area C. E ancora, il Comune di Cinisello decide di installare un autovelox a poche decine di metri da Sesto, in viale Fulvio Testi (di fronte a Mediaworld), e moltissimi sestesi - distratti o disattenti - versano l’obolo all’Amministrazione confinante. Poi, appunto, la cronaca recente: se lo hanno fatto a Cinisello, perché non farlo a Bresso? Anche in questo caso l’azione viene consumata proprio nei pressi del confine con Sesto: un altro bell’autovelox e raffiche di multe salatissime per i sestesi. Per non parlare poi della più grande ingiustizia della storia sestese: la tariffa extraurbana della Metropolitana. Un’ingiustizia mai sanata e sempre oggetto di un penoso e stucchevole scaricabarile politico. Resta il fatto che, sono cambiati i sindaci, gli assessori, i consiglieri comunali ma la musica è sempre quella: "E’ colpa di Milano, della Regione, dell’ATM, bla, bla, bla..." e i sestesi pagano! Ma, noi sestesi, siamo proprio figli di nessuno? Visto quello che accade a Milano, Cinisello Balsamo, Bresso...siamo proprio i più scemi di tutti? Ecco, domenica si vota, e allora perché le candidate sindaco Chittò o Landucci non propongono, qualora fossero elette, una bella tassa d’ingresso per tutti quegli automobilisti che, a migliaia, ogni giorno e da ogni direzione, attraversano la nostra città in macchina per evitare di prendere la Metropolitana a Sesto FS o Sesto Rondò (dove si paga la tariffa extraurbana) parcheggiando a Sesto Marelli e alle fermate di viale Monza? Con i proventi di questa tassa si potrebbero attuare meccanismi per cui i sestesi avrebbero delle agevolazioni proprio sui biglietti dei mezzi del trasporto pubblico o destinarli a progetti per Sesto e per i sestesi. Fantapolitica? No, voglia di provare a cambiare davvero. Senza continuare a dire che la colpa è di qualcun altro. http://www.sestonotizie.it/leggi.php?artID=2391260