Sesto San Giovanni, 5 luglio 2011 - Il 2011 resterà nella storia del Geas Sesto San Giovanni: la società rossonera ha stabilito infatti l’ennesimo record a livello giovanile visti i tre scudetti conquistati nel giro di poche settimane, che hanno portato a 13 il bottino totale, sempre per quanto riguarda le categorie giovanili, della società guidata dal presidente Mazzoleni. Prima quello nel 3vs3 Under 13 Join The Game, poi quello delle Under 17 a Bolsena a giugno, per chiudere sabato a Bormio con quello delle Under 15, categoria in cui Sesto ha scritto il suo nome nell’albo d’oro per il secondo anno consecutivo.
Nessun club aveva mai ottenuto tanto: un risultato che certamente è stato reso possibile anche dall’introduzione delle nuove categorie Under 14 e Under 13, ma c’è da dire che anche le doppiette sono eventi molto rari visto che se ne contavano solo nove in mezzo secolo di basket femminile, due delle quali ottenute proprio dal Geas negli anni Settanta.Ora è il momento di festeggiare questo gruppo dell’Under 15 guidato da Cinzia Zanotti: una squadra che ha vinto tutte le partite stagionali, capace anche di reagire al piccolo passaggio a vuoto della finale quando la Libertas ha provato a rendere la vita difficile al Geas Armani Junior.
Martina Kacerik e Cecilia Zandalasini sono state inserite nel miglior quintetto della manifestazione: bis clamoroso di quanto successo già nell’Under 17, segno della forza di queste due giovanissime che tra qualche anno giocheranno sicuramente in A1. Carlotta Picco è stata premiata come miglior realizzatrice del torneo. Da sottolineare inoltre che rispetto alle ragazze scudettate della passata stagione nella stessa categoria c’è stato un grandissimo ricambio: solo cinque hanno realizzato il bis, Kacerik, Colli, Picco, Beretta e Zandalasini, segno del grande lavoro della società rossonera.
Si conferma coach campione d’Italia Cinzia Zanotti: «Questo è un gruppo super, molto rinnovato, ma con lo stesso spirito dell’anno scorso. Buona parte di questo scudetto è anche di Monica Lanzi che mi ha dato una grossa mano nella costruzione del gruppo, grazie alla società che ci ha sempre supportati. Queste ragazze ragionano già da adulte e hanno saputo mantenere alta la concentrazione durante tutto l’anno». Poi Zanotti si sofferma sulla squadra: «È il valore aggiunto, abbiamo giocatrici importanti, ma senza il gruppo non si sarebbe ottenuto questo successo».
La parola passa obbligatoriamente al presidente Mazzoleni: «Questo scudetto è la risposta al lavoro del nostro vivaio, mi auguro che tutti capiscano l’importanza di lavorare sul settore giovanile, la pallacanestro del futuro appartiene a queste ragazze, dobbiamo costruire per loro un ambiente sano». E ora si pensa all’azzurro: quattro rossonere volano in nazionale per gli Europei Under 16. Il Geas non si ferma mai.
di Marco Marangoni
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