Sono bastati 6 minuti di lezione sull'uso dei nuovi media, e Renzo Bossi ha spopolato sul web. Il filmato del "Trota" ha registrato oltre 3mila visualizzazioni in pochi giorni. L'intervento del figlio del senatur al convegno "Vecchia TV vs Nuova TV", organizzato dal Co.re.com alla Casa del Cinema di Villa Borghese a Roma. "Io stesso - esordisce Bossi junior - uso Facebook e Twitter quotidianamente, sempre improntandoli in ambito lavorativo". Secondo il consigliere regionale lombardo "questi nuovi media in fondo sono un fenomeno che entrano inesorabilmente nella nostra vita e di fatto la generazione di cui faccio parte li ha presi". Sul ruolo della televisione, poi, Bossi conclude: "Di fatto in futuro le televisioni e i media dovranno tornare ad essere interpreti dei valori locali, riavvicinandosi alle culture dei territori, cosa che è andata persa quando il mondo è andato nell'ottica della globalizzazione, quindi avvicinandosi al globale ma perdendo il locale". L’intervento del trota su YouTube è stato stroncato dagli utenti. Una valanga di "non mi piace" ha sepolto le teorie di Renzo Bossi. Il problema tuttavia non è il contenuto del discorso, piuttosto l’esposizione, incerta, zoppicante: si intuisce lontano un miglio che quella non è "farina del suo sacco".
Nessun commento:
Posta un commento