Cinisello Balsamo, 6 settembre 2011 - Il memorial Scirea 2011 è nerazzurro: l’Inter, allenata da Salvatore Cerrone, supera nettamente 3-0 la Juventus nella finalissima e torna a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro a tre anni dall’ultimo successo. L’atto conclusivo della manifestazione è a senso unico: la Juve, che buone cose aveva fatto vedere nelle precedenti partite, non entra mai in gara e subisce la forza fisica e la maggiore vivacità dei nerazzurri.
Loris Zonta, eletto miglior giocatore del Memorial, realizza l’1-0 dopo 14’ di gioco con uno splendido diagonale al termine di un’azione nata sulla sinistra dai piedi di Federico Di Marco, un altro dei gioiellini di questo gruppo classe ‘97 a disposizione di mister Cerrone. Il raddoppio arriva a inizio ripresa: il più piccolo in campo, Melkamu Taufer, classe ‘98, realizza mettendo in rete da pochi passi. Nel finale arriva anche la rete del 3-0 con la firma di Samuel Appiah.
Questa Inter ha tutte le carte in regola per puntare allo scudetto di categoria, come già fece a seguito dell’ultimo successo: il Memorial Scirea spesso regala indicazioni importanti sui valori delle squadre che lotteranno per il titolo nazionale e la squadra di Cerrone è apparsa almeno un gradino sopra Juventus e Milan (uscito nella seconda fase eliminatoria). Quella vista in questo Memorial è comunque la miglior Juventus degli ultimi anni, anche se la società bianconera non riesce a conquistare il torneo dedicato a uno dei suoi simboli addirittura dal 2002. La finale per il terzo posto è stata ancor più a senso unico della finalissima: la Roma ha travolto l’Ajax 4-0.
Loris Zonta, eletto miglior giocatore del Memorial, realizza l’1-0 dopo 14’ di gioco con uno splendido diagonale al termine di un’azione nata sulla sinistra dai piedi di Federico Di Marco, un altro dei gioiellini di questo gruppo classe ‘97 a disposizione di mister Cerrone. Il raddoppio arriva a inizio ripresa: il più piccolo in campo, Melkamu Taufer, classe ‘98, realizza mettendo in rete da pochi passi. Nel finale arriva anche la rete del 3-0 con la firma di Samuel Appiah.
Questa Inter ha tutte le carte in regola per puntare allo scudetto di categoria, come già fece a seguito dell’ultimo successo: il Memorial Scirea spesso regala indicazioni importanti sui valori delle squadre che lotteranno per il titolo nazionale e la squadra di Cerrone è apparsa almeno un gradino sopra Juventus e Milan (uscito nella seconda fase eliminatoria). Quella vista in questo Memorial è comunque la miglior Juventus degli ultimi anni, anche se la società bianconera non riesce a conquistare il torneo dedicato a uno dei suoi simboli addirittura dal 2002. La finale per il terzo posto è stata ancor più a senso unico della finalissima: la Roma ha travolto l’Ajax 4-0.
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