Possibile un salasso sulle rate dai 25 ai 50 euro al mese per chi deve ripagare ancora 100mila euro
"Il più grande timore per un mutuatario di casa nostra? Che lo scandalo dei tassi manipolati, nato sul Libor e poi esteso all’Euribor, possa trasformarsi nell’ennesima mazzata occulta. Premessa: per ora è solo una delle ipotesi in campo, ma se dalla teoria si dovesse passare alla pratica, il danno per chi ha in ballo un prestito variabile (che ha come riferimento l’Euribor) per l’acquisto della casa sarebbe paragonabile a una nuova Imu. Il rischio c’è e parte dall’idea che il tarocco dei tassi interbancari non possa finire impunito. Insomma, non basta lo scalpo di Barclays, l’unica banca che finora ha ammesso le sue colpe pagando una multa da 290 milioni di sterline (mentre Deutsche Bank dovrebbe accantonare una cifra compresa tra 300 milioni e un miliardo di dollari), ma anche il meccanismo di calcolo dei tassi interbancari dovrebbe essere rivisto", spiega Tobia De Stefano su Libero in edicola oggi. Il punto è che lo scandalo sui tassi manipolati potrebbe portare a un nuovo meccanismo di calcolo degli interessi sui prestiti variabili. E il nuovo meccanismo, ovviamente, sarebbe al rialzo e porterebbe un salasso sulle rate. "In soldoni: chi dovesse avere ancora 100 mila euro di mutuo da pagare si vederbbe la rata mensile del mutuo aumentare di poco meno di 50 euro. Mentre per chi è ancorato all’Euribor a tre mesi, il salasso sarebbe leggermente inferiore: poco più di 25 euro".
Leggi l'approfondimento su Libero in edicola oggi, martedì 24 luglio
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