giovedì 13 ottobre 2011

LUNEDI' SERA IN PIAZZA PETAZZI IL CONCERTO DELLA FANFARA DEI CARABINIERI: UN INNO AL VOLONTARIATO!


Sesto San Giovanni -    Il professor Silvio Garattini presenterà il protocollo scientifico per la nascita del primo centro di riabilitazione per le bambine affette dalla sindrome di Rett "Inno al volontariato" è il titolo del grande concerto della Fanfara dei Carabinieri (Terzo Battaglione Lombardia) organizzato al Lions Club Sesto San Giovanni Centro per lunedì 17 ottobre in Piazza Petazzi a Sesto San Giovanni. Le musiche dei maestri dell’Arma saranno la colonna sonora di una celebrazione che si avvia a diventare una tradizione: la Festa delle Associazioni del Volontariato Sestese, promossa dal Lions Club Sesto San Giovanni Centro dallo scorso anno. Quest’anno c’è un motivo in più per festeggiare: grazie al lavoro condotto dai soci del Lions Club Sesto San Giovanni Centro, dell’associazione AIRETT e dai ricercatori dell’Istituto Don Calabria e dell’Istituto Mario Negri di Milano (diretto dal professor Silvio Garattini), durante la serata verrà presentato il protocollo scientifico che consentirà la nascita in Lombardia del primo centro italiano di riabilitazione per le bambine affette dalla sindrome di Rett. Nel corso del concerto il protocollo messo a punto dall’AIRETT e validato dai ricercatori dell’Istituto Mario Negri, sarà formalmente consegnato alla Regione Lombardia affinché si avviino le procedure amministrative che porteranno alla nascita del nuovo centro riabilitativo all’interno dell’Istituto Don Calabria di Milano. L’iniziativa ha avuto origine proprio a Sesto San Giovanni 2 ottobre scorso, in occasione della Prima Festa delle Associazioni del Volontariato sestese, quando i Lions hanno fatto conoscenza con le coraggiose mamme impegnate nell’AIRETT. Da allora il progetto dell’AIRETT è stato pubblicamente sottoposto all’attenzione dell’assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani e del professor Silvio Garattini che hanno raccolto la sfida dei Lions sestesi: sperimentare e validare il modello di riabilitazione, per poi sostenere la creazione del centro in Lombardia a favore delle piccole affette dalla sindrome. "E’ un risultato che merita di essere festeggiato nel modo migliore" ha dichiarato Gianpaolo Caponi il presidente del Lions Club Sesto San Giovanni Centro "Noi soci Lions abbiamo il solo merito di aver abbattuto un confine burocratico tra l’associazione e le istituzioni, facendo in modo che il progetto potesse essere studiato, validato e ora affidato alla Regione per la sua realizzazione nell’ambito del sistema sanitario nazionale. Ciò che mi colpisce è che questa vittoria è il frutto di un dialogo cominciato un anno fa, quando noi Lions e diverse associazioni di volontariato abbiamo cominciato a lavorare insieme, convinti che l’unità possa fare la forza. Così è stato, perché il dialogo nato tra le diverse realtà del volontariato sestese sta dando i suoi frutti". Il presidente Caponi aggiunge: "Il successo di questa rete del volontariato dimostra che a Sesto c’è un grande bisogno di unità e di dialogo tra le diverse realtà dell’associazionismo che fino ad oggi non ha trovato ascolto".

http://sestonotizie.it/leggi.php?artID=2101493

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