TEMPI MODERNI
La decadenza di Berlusconi a colpi di maggioranza è un dato di fatto e
nulla può il partito rifatto in poco tempo dal cavaliere per cambiare
qualche virgola e questo grazie anche alla finta solidarietà di chi si è
staccato per formare il suo fantomatico nuovo centro destra. Fatti
loro, ad ogni modo...
Il governo dichiara il proprio rafforzamento,
malgrado la maggioranza divenuta davvero risicata e mira a durare “per
tutto il tempo necessario” (cioè eternamente???).
Voglio stupirVi:
io stesso tifo perché non cada in poco tempo, ma soprattutto che non si
vada alle elezioni immediatamente. Ma non sono impazzito, né ho cambiato
improvvisamente idee. Solo che reputo che il Popolo Sovrano non sia
pronto a pretendere la sua Sovranità Popolare e conseguentemente non
possa fare altro che continuare a votare inutilmente i piccoli partiti o
sterilmente i grillini, oppure scheda bianca e nulla o non votare
affatto. Il che, è risaputo, non cambierebbe di un'unghia la situazione
attuale...
Ma se non siamo completamente scemi dovremmo
affrettarci a rimediare agli errori di tutti questi anni e finalmente
comprendere che è finito il tempo degli orticelli e dei ras ,
individuando il nemico comune nella grossa finanza, nel neo comunismo
liberale (non è un ossimoro, pensateci!), nella sudditanza alle lobbies
di varia natura ed anche ad altre nazioni non più brave, ma sicuramente
più furbe di noi.
Riunirsi per la riscossa con una strategia, un
programma e perché no, anche un nome che sveli le nostre intenzioni
anche a chi, tra di noi ha le idee confuse e continua a credere alle
sirene dei masmedia non è irrealizzabile, ma non si può rimandare oltre.
Il nome potrebbe essere semplicemente ciò che esprime, per esempio
proprio “Popolo Sovrano”, oppure “Sovranità Popolare” e il programma,
semplice pure quello, potrebbe cominciare col ripatteggiare con l'Unione
Europea l'Euro e se ci rispondono “picche” abbiamo la scusa per
sfilarci ed riavere la nostra indipendenza monetaria ed il diritto di
conio. Se poi abbiamo le stesse posizioni di quelle di altre grosse
formazioni di Francia, Grecia, Ungheria ecc., è risaputo che l'unione fa
la forza e sarà più difficile schiacciarci. Non ne faccio una
questione ideologica, ma è nell'interesse di tutti i cittadini che le
cose così come strutturate fin'ora abbiano un termine, cambiando
radicalmente e che finalmente si ritorni ad essere padroni di noi
stessi e non servi di altri.
Tutte cose risapute, dette e ridette
chissà quante volte e rimaste inascoltate o sfruttate per piccoli
giochi di potere... Ma chissà se a furia di sentirle qualcuno non si
convinca e “muova il sedere”...
PERO' BISOGNA SBRIGARSI: IL TEMPO STA PER SCADERE !!!
Forse qualcuno che oggi festeggia e inneggia a una ghigliottina politica di Silvio Berlusconi dovrebbe fare i conti coi corsi e ricorsi storici.
RispondiEliminaDovrebbe ricordare Maximilien de Robespierre uno dei fautori e dei personaggi storici più importanti se non il più importante dei personaggi storici della Rivoluzione Francese che durante il periodo del terrore mandava al taglio della testa chi non la pensava come lui ,o soltanto perché facente parte della nobiltà,nobile o servitore che fosse senza processo o con processo farse.
Dovrebbe ricordare la fine che fece Robespierre,ghigliottinato senza processo facendo la fine di chi fino al giorno prima considerava nemici e mettendoci un po' d'ironia perdendo la testa grazie a chi credeva alleati ed amici.
La decadenza di Berlusconi oggi è solo un anticipare di un non essere senatore che lasciando andare il corso delle cose sarebbe accaduto a gennaio 2014,ma come sapete l'elezione del nuovo segretario PD si svolge l'8 dicembre e la sua testa serve come trofeo da esporre come si conviene quando si riuniscono i circoli di caccia e di pesca dove gli associati mostrano le loro prede morte tramite foto o teste impagliate.
Decaduto Berlusconi Silvio crea un precedente e vogliamo anzi esigiamo che lo stessa sia per chi a venire si trova nella stessa situazione applicata oggi voto palese compreso.Se guardiamo bene anche oggi nel parlamento italiano che oggi fa lo sdegnato ci sono “onorevoli” che sono in odore di decadenza dovrebbero auto dimettersi prima che i processi vadano in giudicato o perché non ancora scoperti dalla mano della giustizia fanno i verginelli in un bordello chiamato Parlamento Italiano.L'Anziano Gino V
Peggio di Robespierre (come si evince al peggio non c'è fine) si comportò il suo angelo nero Lous Antoine de Saint-Just che superò in ferocia ed accanimento il suo maestro, pur essendo di origini nobili. Come oggi, facendo finta di difenderlo di fatto hanno contribuito alla decadenza del cavaliere "gli amici" del nuovo centrodestra,,,
RispondiElimina