Editoriale
Se fino ad oggi gli USA hanno desistito dall'attaccare la Siria, e se alla fine rinunceranno a farlo, lo dobbiamo alla fermezza del leader russo Putin, che ha persino rifiutato un contratto da 15 miliardi offerto dai sauditi, oltre alla garanzia della prosecuzione degli interessi russi in Siria.
La Russia sul piano internazionale si è dimostrata di gran lunga migliore degli USA, cercando sempre di frenare la vena guerrafondaia degli Stati Uniti, nel caso della Siria con una determinazione senza precedenti.
I rapporti tra Russia e USA negli ultimi mesi si sono deteriorati: nell'arco di un breve lasso di tempo, Putin ha rifiutato il programma di riduzione delle armi nucleari, proposto dagli USA, poiché non ripone fiducia nell'interlocutore; il caso-Snowden ha ulteriormente inasprito i rapporti, Obama non ha per niente gradito il fatto che la Russia abbia offerto asilo all'ex uomo della NSA, infine il caso-Siria, con il leader russo che si è spinto a dichiarare che in caso di aggressione militare, avrebbe offerto supporto al governo siriano.
In questi giorni, mi ha colpito una dichiarazione che Putin ha rivolto agli USA: "non siete più un modello di democrazia"...
Mi scusi signor Putin... ma quando mai gli USA sarebbero stati un "modello di democrazia" ?!?
Una nazione fondata sul sangue degli indiani: sterminati selvaggiamente.
Durante la seconda guerra mondiale hanno aspettato il momento propizio per scendere in campo, e hanno sganciato 2 bombe atomiche: era davvero così necessario? Eventualmente, una non sarebbe bastata? C'era bisogno di provocare quell'olocausto che nessuno sembra mai ricordare? Di questo nutriamo forti dubbi...
Se dovessi citare tutte le guerre, le operazioni, i golpe fatti e/o alimentati dagli USA, dovrei scrivere un libro. Citiamo la sanguinosa guerra del Vietnam, negli anni '60, dove decine di migliaia di persone sono finite bruciate dal nepalm, sganciato copiosamente nelle foreste, gli stupri e le esecuzioni sommarie nei villaggi di contadini vietnamiti, etc.
Negli anni 90', la prima guerra dell'Iraq ed il conseguente embargo che è costato la vita a centinaia di migliaia di persone, tra cui numerosissimi bambini, che a causa dell'embargo non avevano nemmeno accesso a medicinali di base.
Fino ai "giorni nostri", le guerre in Afghanistan, Iraq, Libia, la "primavera araba", lo scandalosissimo pollaio di Guantanamo, dove da oltre 10 anni sono reclusi, senza processo, prigionieri di guerra molti dei quali completamente innocenti.
No, caro Putin, non è che gli USA "non sono più un modello di democrazia", semplicemente non lo sono MAI STATI!
Alessandro Raffa
Se fino ad oggi gli USA hanno desistito dall'attaccare la Siria, e se alla fine rinunceranno a farlo, lo dobbiamo alla fermezza del leader russo Putin, che ha persino rifiutato un contratto da 15 miliardi offerto dai sauditi, oltre alla garanzia della prosecuzione degli interessi russi in Siria.
La Russia sul piano internazionale si è dimostrata di gran lunga migliore degli USA, cercando sempre di frenare la vena guerrafondaia degli Stati Uniti, nel caso della Siria con una determinazione senza precedenti.
I rapporti tra Russia e USA negli ultimi mesi si sono deteriorati: nell'arco di un breve lasso di tempo, Putin ha rifiutato il programma di riduzione delle armi nucleari, proposto dagli USA, poiché non ripone fiducia nell'interlocutore; il caso-Snowden ha ulteriormente inasprito i rapporti, Obama non ha per niente gradito il fatto che la Russia abbia offerto asilo all'ex uomo della NSA, infine il caso-Siria, con il leader russo che si è spinto a dichiarare che in caso di aggressione militare, avrebbe offerto supporto al governo siriano.
In questi giorni, mi ha colpito una dichiarazione che Putin ha rivolto agli USA: "non siete più un modello di democrazia"...
Mi scusi signor Putin... ma quando mai gli USA sarebbero stati un "modello di democrazia" ?!?
Una nazione fondata sul sangue degli indiani: sterminati selvaggiamente.
Durante la seconda guerra mondiale hanno aspettato il momento propizio per scendere in campo, e hanno sganciato 2 bombe atomiche: era davvero così necessario? Eventualmente, una non sarebbe bastata? C'era bisogno di provocare quell'olocausto che nessuno sembra mai ricordare? Di questo nutriamo forti dubbi...
Se dovessi citare tutte le guerre, le operazioni, i golpe fatti e/o alimentati dagli USA, dovrei scrivere un libro. Citiamo la sanguinosa guerra del Vietnam, negli anni '60, dove decine di migliaia di persone sono finite bruciate dal nepalm, sganciato copiosamente nelle foreste, gli stupri e le esecuzioni sommarie nei villaggi di contadini vietnamiti, etc.
Negli anni 90', la prima guerra dell'Iraq ed il conseguente embargo che è costato la vita a centinaia di migliaia di persone, tra cui numerosissimi bambini, che a causa dell'embargo non avevano nemmeno accesso a medicinali di base.
Fino ai "giorni nostri", le guerre in Afghanistan, Iraq, Libia, la "primavera araba", lo scandalosissimo pollaio di Guantanamo, dove da oltre 10 anni sono reclusi, senza processo, prigionieri di guerra molti dei quali completamente innocenti.
No, caro Putin, non è che gli USA "non sono più un modello di democrazia", semplicemente non lo sono MAI STATI!
Alessandro Raffa
Nessun commento:
Posta un commento