Il seguente articolo può essere considerato la "continuazione" di questo: Primarie PD: nonostante l'imponente macchina mobilitata dal sistema Renzi ha perso... se non lo avete letto vi consigliamo di farlo prima di proseguire...
Se analizziamo i numeri delle primarie del centrosinistra emerge chiaramente come la maggioranza dei partecipanti siano persone che fanno parte "del sistema" o che ci orbitano intorno, e ben pochi "liberi cittadini".
In Italia sono moltissime le persone che "vivono di politica", direttamente o indirettamente (basta pensare che i dirigenti delle ASL - nella sola Toscana, con meno di 4 milioni di abitanti, ce ne sono 500 - vengono nominati dai governatori...)
Pensiamo solamente agli eletti nelle istituzioni, ai quali dobbiamo sommare familiari e amici:
In Italia oltre ai 1.000 deputati ci sono ben 1.117 consiglieri regionali, 8.094 sindaci ai quali si sommano 120.500 consiglieri e 35.254 assessori: comunali e provinciali.
Circa la metà di questi sono dei partiti di centrosinistra.
Se ai circa 75.000 eletti sommiamo i parenti stretti (facciamo 7 persone tenendoci bassi) e gli amici (almeno 5 amici: ma spesso i politici grazie al clientelismo ne hanno molti di più) arriviamo quasi a un milione di persone;
A questi sommiamo tutti i "nominati" nei vari Consigli di Amministrazione e nelle "partecipate"; solo nella provincia di Pisa, che ha 400mila abitanti, ci sono circa 200 "carrozzoni" dove vengono "parcheggiati" a spese del contribuente i politici "trombati" o beneficiari di accordi politici tra le varie "correnti": "noi sosteniamo la candidatura di tizio a coordinatore ma tu ci dai...".Consideriamo anche tutti coloro che devono il proprio posto di lavoro alla nomina diretta di un politico: come avviene nei ruoli chiave delle ASL.
Si parla di almeno altre 200.000 persone, di cui almeno 100.000 riconducibili al centrosinistra, alla quale dobbiamo sommare i parenti...
Mettiamo poi in conto coloro che a questi eventi devono partecipare "per riconoscenza", perché magari hanno beneficiato di "raccomandazioni" o "favori" vari, oppure coloro a cui fa comodo mantenere buoni rapporti con il politico locale: una mentalità ben radicata negli italiani. Conosco personalmente commercianti che fanno la tessera a tutti i partiti; nei piccoli centri succede più spesso di quanto si pensi, la burocrazia è farraginosa, e un amico in Comune può sempre fare comodo...
Quante persone possono essere?
Al di la delle "celebrazioni" di rito (se pensiamo che Alfano ha "festeggiato" persino la pesante disfatta in Sicilia...) la verità è che le primarie hanno coinvolto ben pochi cittadini "liberi", mentre è stata una vera e propria "adunanza" dell'apparato di un partito potentissimo, che rappresenta vari poteri forti e che dopo ogni tornata elettorale riceve centinaia di milioni di euro di finanziamenti pubblici; Il PD ha beni e immobili per un valore di circa 1 miliardo di euro, accumulati anno dopo anno, ricevendo cospicui finanziamenti e persino donazioni.
Ovviamente su 60 milioni di cittadini c'è ancora una parte, sempre più risicata, che sostiene il partito attivamente, ma persino la maggioranza dei loro stessi elettori sono delusi: qualcuno li vota "perchè Berlusconi è peggio", per "tradizione" o per "coerenza" (c'è chi ha sempre votato e sempre voterà un determinato partito, indipendentemente da tutto: come se ciò fosse sinonimo di "coerenza"...) o semplicemente perché segue l'indicazione del marito (moglie) o dell'amico/a...
Staff Nocensura.com
Se analizziamo i numeri delle primarie del centrosinistra emerge chiaramente come la maggioranza dei partecipanti siano persone che fanno parte "del sistema" o che ci orbitano intorno, e ben pochi "liberi cittadini".
In Italia sono moltissime le persone che "vivono di politica", direttamente o indirettamente (basta pensare che i dirigenti delle ASL - nella sola Toscana, con meno di 4 milioni di abitanti, ce ne sono 500 - vengono nominati dai governatori...)
Pensiamo solamente agli eletti nelle istituzioni, ai quali dobbiamo sommare familiari e amici:
In Italia oltre ai 1.000 deputati ci sono ben 1.117 consiglieri regionali, 8.094 sindaci ai quali si sommano 120.500 consiglieri e 35.254 assessori: comunali e provinciali.
Circa la metà di questi sono dei partiti di centrosinistra.
Se ai circa 75.000 eletti sommiamo i parenti stretti (facciamo 7 persone tenendoci bassi) e gli amici (almeno 5 amici: ma spesso i politici grazie al clientelismo ne hanno molti di più) arriviamo quasi a un milione di persone;
A questi sommiamo tutti i "nominati" nei vari Consigli di Amministrazione e nelle "partecipate"; solo nella provincia di Pisa, che ha 400mila abitanti, ci sono circa 200 "carrozzoni" dove vengono "parcheggiati" a spese del contribuente i politici "trombati" o beneficiari di accordi politici tra le varie "correnti": "noi sosteniamo la candidatura di tizio a coordinatore ma tu ci dai...".Consideriamo anche tutti coloro che devono il proprio posto di lavoro alla nomina diretta di un politico: come avviene nei ruoli chiave delle ASL.
Si parla di almeno altre 200.000 persone, di cui almeno 100.000 riconducibili al centrosinistra, alla quale dobbiamo sommare i parenti...
Mettiamo poi in conto coloro che a questi eventi devono partecipare "per riconoscenza", perché magari hanno beneficiato di "raccomandazioni" o "favori" vari, oppure coloro a cui fa comodo mantenere buoni rapporti con il politico locale: una mentalità ben radicata negli italiani. Conosco personalmente commercianti che fanno la tessera a tutti i partiti; nei piccoli centri succede più spesso di quanto si pensi, la burocrazia è farraginosa, e un amico in Comune può sempre fare comodo...
Quante persone possono essere?
Al di la delle "celebrazioni" di rito (se pensiamo che Alfano ha "festeggiato" persino la pesante disfatta in Sicilia...) la verità è che le primarie hanno coinvolto ben pochi cittadini "liberi", mentre è stata una vera e propria "adunanza" dell'apparato di un partito potentissimo, che rappresenta vari poteri forti e che dopo ogni tornata elettorale riceve centinaia di milioni di euro di finanziamenti pubblici; Il PD ha beni e immobili per un valore di circa 1 miliardo di euro, accumulati anno dopo anno, ricevendo cospicui finanziamenti e persino donazioni.
Ovviamente su 60 milioni di cittadini c'è ancora una parte, sempre più risicata, che sostiene il partito attivamente, ma persino la maggioranza dei loro stessi elettori sono delusi: qualcuno li vota "perchè Berlusconi è peggio", per "tradizione" o per "coerenza" (c'è chi ha sempre votato e sempre voterà un determinato partito, indipendentemente da tutto: come se ciò fosse sinonimo di "coerenza"...) o semplicemente perché segue l'indicazione del marito (moglie) o dell'amico/a...
Staff Nocensura.com
Nessun commento:
Posta un commento