lunedì 1 dicembre 2014

EFFETTI COLLATERALI, ovvero impegnarsi per LA FINTA RIVOLUZIONE

Dovunque si guardi è tutta una desolazione: la crisi, i politici (incompetenti e ladri-mangioni), la giustizia inesistente (grazie a leggi molteplici, l’una in contrasto con l’altra ed i tempi lunghissimi di applicazione), i giornali ed i programmi televisivi (rei di essere ripetitivi, leggeri, malgrado l’importanza degli argomenti, ma soprattutto servili verso i potenti ed arroganti nei confronti degli oppositori), eppoi l’immigrazione selvaggia, che impoverisce e soprattutto spaventa per i problemi di sicurezza (delinquenza normale ed isis) e di igiene (le varie malattie che ritornano, dopo essere state debellate da quasi un secolo e la poca osservanza di norme di decoro personale – tipo orinare e defecare in pubblico). Inoltre, per non farci mancare nulla, l’umiliazione per la perdita della sovranità nazionale e monetaria ad opera di un’Europa che – l’avvertiamo – ci vessa in modo intollerabile, la crisi familiare e la società tradizionale che viene letteralmente travasata in qualche cosa che non ci è mai appartenuto, ma tuttavia difesa e coccolata dalle varie lobbi… Tutte cose che sanno tutti e chissà quante altre potrei elencarne, ma non voglio pesare più del dovuto, tutte cose che fanno montare la rabbia dei cittadini ogni giorno di più, facendoli sperare che un giorno la situazione cambi radicalmente, a qualsiasi prezzo. Già, a qualsiasi prezzo… Pur non sapendo chi sia il vero nemico da colpire e quindi azzardando assalti a chicchessia… Anche io sono sofferente e concorde, naturalmente, al cambiamento radicale, ma mi è sorto un dubbio improvviso, come un lampo in una notte… Se si fa avanti un baldo giovane pieno di carisma (proprio quello che andiamo a cercare per condurci in questa rivoluzione), intelligente e capace (è evidente che non parlo di Renzi, né di Fitto, ma di un tizio qualsiasi, a caso), provvisto di tattica e strategia (l’una, a mio avviso, per affrontare le battaglie, l’altra a lungo raggio per vincere le guerre), simpatico… Se si fa appunto avanti questo Signore ed avesse i mezzi finanziari per iniziare il moto di ribellione ed improvvisamente tutti gli organi di informazione cominciassero a blandirlo e valutarlo positivamente… Non potrebbe venire il dubbio che siano proprio i poteri forti che ci hanno ridotto così a mandarci tale persona per pilotare una rivoluzione che si limiti ad eliminare le scorie e nello stesso tempo ci porti ancora di più tra le loro spire? Sicuramente la famiglia tornerebbe ad essere il cardine della Società, l’immigrazione verrebbe rigettata nei loro paesi, gli islamici nostrani sarebbero ridotti all’integrazione con gli occidentali, ed il lavoro?... Dopo la sommossa il problema dei posti verrebbe drasticamente ridimensionato e quindi l’occupazione sarebbe in fortissima ripresa (tra i superstiti)… Naturalmente ai poteri forti non importerebbe nulla di un’Italia libera, anzi, il contrario!... Quindi cambierebbe ben poco: l’euro rimarrebbe e ovviamente anche l’unione europea vieppiù vessatoria e verrebbero eliminati i presupposti di un’altra futura rivolta… più spontanea ed impegnata, questa volta.

SE QUESTO CATACLISMA AVVENISSE REALMENTE, per piacere, qualcuno verifichi se dietro l’orecchio del protagonista suddetto non ci sia una specie di voglia a mo’ di 666… IN CASO POSITIVO SAPREMMO CON PRECISIONE CHI E’ IL NOSTRO VERO NEMICO: L’ANTICRISTO!!!


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