Visualizzazione post con etichetta Provincia Milano. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Provincia Milano. Mostra tutti i post

lunedì 22 aprile 2013

Il Consiglio di Stato: “Spetta alla Provincia assicurare l’assistenza agli alunni disabili che frequentano le scuole superiori”

disabili

Spetta alle Province assicurare l’assistenza ad personam agli alunni con disabilità. Ad affermarlo è il Consiglio di Stato (Quinta sezione) che ha confermato quanto pronunciato in passato da altre sentenze dei Tribunali amministrativi regionali. La sentenza, depositata il 9 aprile scorso, avvalla la decisione del Tar della Lombardia che, nel giugno 2011, aveva condannato la Provincia di Monza e Brianza ad assegnare a una studentessa di Vimercate nove ore settimanali di assistenza ad personam e “a mantenere tale misura nei successivi anni scolastici”. Oltre al risarcimento del danno non patrimoniale.
Di fronte a questa decisione , nel novembre 2011, la Provincia aveva presentato ricorso al Consiglio di Stato. Ma è stata nuovamente smentita: i giudici hanno definitivamente ribadito che per quanto concerne “l’individuazione dell’ente locale competente ad assicurare le misura (l’assistenza ad personam, ndr) la competenza appartiene all’amministrazione provinciale”. La misura di cui si discute rientra quindi nell’ambito dei servizi alla persona e alla comunità, ma non tra i servizi sociali attribuiti ai Comuni.
Questa sentenza esclude in radice che l’assistenza ad personam possa essere ricompresa nei servizi sociali comunali trattandosi di un servizio che costituisce concreta attuazione del diritto allo studio e all’inclusione scolastica – sottolinea l’avvocato Gaetano De Luca, del Servizio legale di LEDHA ed esperto di diritto antidiscriminatorio – Inoltre, la sentenza ribadisce nuovamente la piena esigibilità a ottenere ques to tipo di servizio senza limiti legati alla disponibilità di risorse“.
È auspicabile che questa sentenza metta fine, una volta per tutte, a quel balletto di responsabilità a cui hanno dovuto assistere le persone con disabilità e le loro famiglie in questi ultimi anni“, commenta Fulvio Santagostini, presidente di LEDHA.
L’auspicio è che con il prossimo anno scolastico gli alunni con disabilità che frequentano le scuole superiori possano iniziare le lezioni al pari con i loro compagni di classe. Senza doversi rivolgere ai tribunali per vedere assicurato il diritto all’istruzione. “Ovviamente questa sentenza non risolve la questione delle risorse. Questione acuita dal fatto che non si capisce quale ruolo nel prossimo futuro sarà riservato all’Istituzione Provincia – conclude Fulvio Santagostini -. Per questo auspichiamo un intervento deciso della Regione per affrontare, sulla base della sentenza del Consiglio di Stato, in un tavolo comune la questione dei finanziamenti da dedicare al diritto allo studio dei ragazzi con disabilità della Lombardia“.

domenica 24 febbraio 2013

Il Parco Nord a rischio chiusura?



La Provincia non è intenzionata a erogare il milione di euro di contributi previsti per il periodo 2010-2012



Un accorato grido d'allarme arriva da Andrea Fanzago (Pd) vicepresidente del consiglio comunale di Milano, nonchè delegato dal sindaco Pisapia, all'Assemblea della comunità del Parco Nord. Dell'assemblea fanno parte oltre che il comune di Milano anche Sesto, Cinisello, Cusano Milanino, Cormano e Bresso.
E' il più vasto parco metropolitano con i suoi circa 640 ettari ed è sorto nell'immediato dopoguerra sulle aree dismesse della Breda Aeronautica e se nei suoi sessant'anni circa di vita è stato meta per il tempo libero per migliaia  di cittadini.Ma ora  potrebbe  rischiara di chiudere i cancelli.
In sostanza la Provincia di Milano la deciso di non erogare i contributi all'ente Parco Nord, circa 1 milione di euro suddivisi: 744 mila euro per il 2012, 186 mila euro per il 2011, 50 mila euro per il 2010, contributo destinato a coprire le spese correnti del parco.
Anche i Comuni del Consorzio - Sesto, Cinisello, Bresso, Cormano e Cusano - chiedono alla Provincia di rispettare i patti e che vengano erogati subito i contributi già messi a bilancio negli anni passati. "Per una scelta incomprensibile e sconsiderata si rischia che il Parco chieda il decreto ingiuntivo nei confronti di Palazzo Isimbardi", dice ancora Fanzago aggiungendo: "Se la Provincia rimarrà ferma sulla sua decisione il parco Nord rischia la chiusura".
Ricordiamo che lo scorso anno il parco aveva ospitato il Family Forum, il grande evento che aveva richiamato da tutto il mondo migliaia di persone alla presenza di papa Benedetto XVI. E in quell'occasione il Parco Nord aveva sostenuto tutte le spese straordinarie.

lunedì 12 novembre 2012

La Provincia di Milano fa festa con gli indiani alla faccia dei marò

Gli enti locali finanziano il capodanno hindù, la ricorrenza che a causa delle vacanze dei giudici del Kerala ritarda il verdetto sui nostri fucilieri

Gli indiani, in tutto il mondo, celebrano in queste ore la festività più importante e sentita: il Diwali, la festa della luce, che è il capodanno degli hindù.
Ieri sera a Milano hanno fatto le ore piccole con cena e lotteria grazie al patrocinio della Provincia, nella sala congressi dell'ente governato dal centro destra. Il giorno prima avevano eletto Miss India in Italia.
Peccato che quest'anno due marò, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, siano trattenuti in India da quasi nove mesi e che all'orizzonte non si veda alcuna «luce» che li riporti a casa. Anzi rischiano di passare il Capodanno (nostro), oltre che il Natale, in libertà vigilata a Kochi, dove è iniziata la loro odissea. Non solo: il Diwali a Milano è sponsorizzato dal consolato di New Delhi, che rappresenta il paese che tratteniene i fucilieri del reggimento San Marco. E al danno si aggiunge la beffa della Corte suprema indiana, che ha in pugno la sorte dei fanti di marina e continua a rimandare la decisione. Si sperava in una sentenza risolutiva prima del Diwali, ma i giudici sono andati tranquillamente in ferie fino al 19 novembre proprio per la festa della luce.
«È sconvolgente scoprire che la Provincia sponsorizza le celebrazioni della comunità indiana per il Diwali, proprio la festa che permette alla corte indiana di rinviare ulteriormente la sentenza sul caso dei nostri marò, protraendone la prigionia» scrive al Giornale, Gianrocco Torio, che ha sollevato il caso. Milano è tappezzata di manifesti che annunciano il Diwali, presso il centro congressi di via Corridoni, con il simbolo della Provincia e il patrocinio del consolato. Il Diwali si festeggia in molte località italiane da Torino, con l'appoggio del Comune, a Roma, grazie alla presenza di 150mila indiani nel nostro paese.
«Il patrocinio lo abbiamo concesso ogni anno in nome degli ottimi rapporti con il consolato indiano e con la comunità. Però la nostra posizione in difesa dei marò resta chiara. Per primi abbiamo esposto le foto di Girone e Latorre», spiega al Giornale, Umberto Maerna, assessore della Provincia milanese. Il 99% delle sponsorizzazioni del genere passa per il suo ufficio, ma questa è stata decisa dalla presidenza. Il Diwali milanese si è tenuto ieri alle 19 con tanto di cena a prezzo politico e lotteria. I manifesti che l'annunciavano hanno i colori dell'India e lo stemma della Provincia.
«Personalmente ho ricordato i marò il 30 ottobre per le celebrazioni dei 70 anni di El Alamein e poi nella giornata delle Forze armate. L'impegno al loro fianco della Provincia continua», sottolinea Maerna. Di togliere il patrocinio al Diwali non se ne parla e nessuno ha chiesto agli indiani una presa di posizione netta in occasione del loro Capodanno, che per i marò certo non festeggiano.
Fra gli indiani d'Italia in molti sono convinti che Girone e Latorre devono tornare a casa per evitare ulteriori tensioni fra i due paesi. A cominciare da Vinod Sahai fondatore dell'associazione che ha organizzato il Diwali milanese. «Il braccio di ferro non serve a nulla. Stiamo lavorando per risolvere questa vicenda, ma adesso è tutto in mano alla Corte suprema. Se la Provincia ritirasse il patrocinio sarebbe controproducente» spiega Sahai al Giornale. «L'uomo che apre tutte le porte in India» è stato a Delhi per esercitare pressioni e ha incontrato pure i marò in libertà vigilata nello stato del Kerala.
Il Diwali è una festa in onore di Lakshmi, dea della fortuna e della ricchezza e sposa di Vishnu, che secondo la tradizione porta prosperità nelle case davanti alle quali sono accese piccole lampade a olio. E gli hindù onorano anche Ganesh, il dio elefante che aiuta a superare gli ostacoli e il dio Rama, che trovò la strada di casa illuminata proprio dalle lampade del Diwali.
In Italia, per la festa della luce, si accendono delle candele. A questo punto speriamo che servano pure per i marò bloccati in India e che la dea della fortuna li aiuti a tornare a casa.
www.faustobiloslavo.eu
http://www.ilgiornale.it/

martedì 30 ottobre 2012

Milano, 70° Anniversario della Battaglia di El Alamein

Milano, 70° Anniversario della Battaglia di El Alamein Eventi a Milano

El Alamein

presentazione del volume "Afghanistan solo andata" e proiezione del documentario "El Alamein"

nell'occasione la Provincia di Milano propone l'intitolazione di una via a Paolo Caccia Dominioni, Comandante ad El Alamein e per 12 anni promotore delle ricerche dei dispersi sul campo
Fotografia dell'evento

Presentazione

Sacrario El AlameinMartedì 30 ottobre, alle ore 18.00, nella Sala Alda Merini dello Spazio Oberdan della Provincia di Milano (Viale Vittorio Veneto 2, Milano): presentazione del volume “Afghanistan solo andata” di Gian Micalessin e proiezione del documentario “El Alamein” edito dallo Stato Maggiore dell’Esercito Italiano. L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano, in collaborazione con la Commissione Italiana Storia Militare, in occasione del 70° Anniversario della Battaglia di El Alamein e della Festa del 4 novembre, Giornata delle Forze armate e dell’Unità Nazionale.
Partecipano: Novo Umberto Maerna, Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Milano; Rosario Castellano, Generale di Divisione;Camillo De Milato, Generale di Divisione (aus); Antonio Pennino, Generale di Brigata; il Colonnello Matteo Paesano, Presidente della Commissione Italiana di Storia Militare; il Professor Virgilio Ilari, Presidente della Società Italiana di Storia Militare, e Filippo Milone, Sottosegretario al Ministero alla Difesa. Introduce Marco Valle, giornalista e storico.



Potrebbe interessarti:http://www.milanotoday.it/eventi/anniversario-battaglia-el-alamein-milano-30-ottobre-2012.html
Leggi le altre notizie su:http://www.milanotoday.it/o seguici su Facebook:http://www.facebook.com/MilanoToday