C'è un'area che comprende la maggior parte dei comuni delle province di Caserta e Napoli,questa area viene chiamata Terra dei Fuochi. Tale nome è dovuta ai roghi,fuochi,nelle campagne di qualsiasi tipo di materiale partendo dalla semplice spazzatura fino a rifiuti industriali e speciali.
Questi
roghi provocano fumi tossitissimi provocando inquinamento nell'aria e
nel terreno arrivando alle falde acquifere sottostanti,provocando
all'intera catena alimentare una contaminazione.
In
Campania e nella Terra dei Fuochi non furono eliminati solo i rifiuti
dei residenti cittadini private o industrie,ma arrivarono da altre
parti d'Italia e dall'estero rifiuti anche scorie nucleari e piombo.
Dietro
questa organizzazione capillare dello smaltimento dei rifiuti
speciali e no quale grande compagnia poteva gestire tutto nell'omertà
politica se non la camorra che avevano come progetto per la
Campania,farla diventare una discarica a cielo aperto.
Certo
anche la camorra aveva sottovalutato cosa avrebbe portato lo
smaltimento di rifiuti speciali senza precauzioni e in modo non
controllato,perché hanno provocato malattie tumorali non solo ai
residenti ma anche ai loro affiliati della zona e ai propri figli...
Abbiamo
in quella zona aria,terreni con relative colture e falde acquifere
inquinate che sono diventate agenti di comandamento dei tumori
colpendo tutte le fasce d'età e di ceto della popolazione locale.
Tutto
questo tenuto nascosto dai politici che usavano i rifiuti per non
avere rifiuti dentro la cabina elettorale,dalla camorra che aumentava
i loro guadagni a discapito della popolazione che solo gli studi
degli ultimi anni hanno fatto alzare il tappeto dove tutto veniva
nascosto.
Studi
che hanno dimostrato che l'incremento dei tumori nella zona è
strettamente e correlato ai roghi della Terra dei Fuochi.
L’area
più esposta, è quella compresa tra il litorale domizio-flegreo e
l’agro aversano, praticamente quasi tutta le provincia di Napoli e
Caserta. Si tratterebbe, quindi, dei comuni di Acerra, Arienzo,
Aversa, Bacoli, Brusciano, Caivano, Camposano, Cancello ed Arnone,
Capodrise, Capua, Carinaro, Carinola, Casagiove, Casal di Principe,
Casaluce, Casamarciano, Casapesenna, Casapulla, Caserta,
Castelvolturno, Castello di Cisterna, Cellole, Cervino, Cesa,
Cicciano, Cimitile, Comiziano, Curti, Falciano del Massico,
Francolise, Frignano, Giugliano in Campania, Grazzanise, Gricignano
di Aversa, Lusciano, Macerata Campania, Maddaloni, Marcianise,
Mariglianella, Marigliano, Melito di Napoli, Mondragone, Monte di
Procida, Nola, Orta di Atella, Parete, Pomigliano d’Arco, Portico
di Caserta, Pozzuoli, Qualiano, Quarto, Recale, Roccarainola, San
Cipriano d’Aversa, San Felice a Cancello, San Marcellino, San Marco
Evangelista, San Nicola la Strada, San Paolo Bel Sito, San Prisco,
San Tammaro, San Vitaliano, Santa Maria a Vico, Santa Maria Capua
Vetere, Santa Maria la Fossa, Sant’Arpino, Saviano, Scisciano,
Sessa Aurunca, Succivo, Teverola, Trentola- Ducenta, Tufino, Villa di
Briano, Villa Literno, Villaricca e Visciano.
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