domenica 15 dicembre 2013

La storia si ripete?

Clicca sull'immagine per ingrandirla

Riceviamo e pubblichiamo da Alessio Falcone:

Buongiorno,
anzitutto complimenti per il tuo lavoro di divulgazione e di informazione senza censure
Ecco il trattamento che veniva riservato a chi voleva ritornare alla Serenissima Repubblica di Venezia o ''Repubblica di San Marco'' dopo la sua capitolazione; La storia si ripete? Mi ricorda anche se con modalità differenti, l'accanimento contro chi vuole ritornare ad una sovranità nazionale, a uscire da questa Europa e non sottomettersi a questo modello di Globalizzazione.
Eccoli elencati i principali punti di tale documento e in allegato suddetto file:

I Chiunque griderà viva san Marco, segnale dell'orribile insurrezione del giorno 12 maggio, sarà punito con pena di morte.

II E' proibito ogni attruppamento.Quello, o quelli che ecciteranno attruppamenti, o vi si porranno alla testa, saranno riguardati come cospiratori contro la pubblica sicurezza, e puniti di pena di morte.

III Chiunque cercherà con discorsi di eccitare l'insubordinazione alle autorità del governo, sarà punito di pena di morte.

IV Chiunque affiggerà, o diffonderà carte incendiarie, o stemmi di san Marco, e sarà autore, o promotore di tali segni d'insurrezione, sarà punito di pena di morte.


V Gli autori e gli stampatori di opere, o fogli che eccitassero l'insubordinazione alle autorità del governo, saranno puniti di pena di morte.

VI Gli osti, i locandieri, i caffettieri, i custodi se' casin, ed altre adunanze, e i loro subalterni, che non porteranno al comitato si salute pubblica la riferta di chiunque tenesse discorsi, che eccitassero l'insubordinazione alle autorità del governo, saranno soggetti alla carcerazione di cinque anni.

VII Sarà formata questa notte una commissione criminale composta di cinque cittadini colla facoltà di procedere militarmente contro i colpevoli dei delitti indicati negli articoli precedenti.

VIII Il presente decreto sarà stampato straordinariamente questa notte e pubblicato in tutti i sestieri a suon di tamburo. 

fonte

Nessun commento:

Posta un commento