domenica 29 luglio 2012

Ecco la prova di come la Banca d'Italia ci truffa! Leggasi: "signoraggio"...

Editoriale a cura di Alessandro Raffa per nocensura.com

Torniamo a parlare di signoraggio bancario, argomento che abbiamo affrontato molto spesso - dopo il grande successo riscosso dall'articolo che, incredibilmente, l'eurodeputato Magdi Cristiano Allam ha pubblicato Lunedì 23 Luglio sulle pagine de Il Giornale della famiglia Berlusconi.

PREMESSA
Alcuni utenti, ed in particolar modo coloro che per la prima volta si avvicinano alla questione, si mostrano giustamente scettici ed increduli, e qualcuno segnala i vari articoli del web che definiscono il signoraggio bancario una bufala; articoli divulgati - molto spesso da persone NON in buona fede - con il chiaro intento di confondere le idee su una questione che è sicuramente più difficile da credere che da capire. 
E' comprensibilissima l'incredulità di chi si avvicina alla questione per la prima volta; molti non riescono a credere che le banche possano truffare i cittadini in questo modo, con il beneplacito della politica e l'indifferenza dei mass media; anch'io - come penso la maggioranza delle persone che oggi si prodiga per far conoscere la questione - quando per la prima volta ho guardato un video che illustrava il signoraggio bancario sono rimasto a dir poco basito; ho approfondito la questione con notevole interesse, ho letto numerose pubblicazioni - comprese quelle che sostengono che il signoraggio è una bufala - ho guardato documentari, ho letto il libro Euroschiavi - che consiglio caldamente - e ho capito che, purtroppo, non è una bufala. Informatevi senza pregiudizi e fatevi una vostra idea. Prima di esprimere un giudizio però, documentatevi in modo da ottenere quel minimo di conoscenza della questione necessario per farsi un'idea. Non pretendiamo di essere creduti sulla parola, ma vi chiediamo di non farlo nemmeno con chi sostiene il contrario.

I PROPRIETARI DELLA BANCA D'ITALIA E LA BCE

La Banca d'Italia non è, come molti credono, un ente pubblico, ma una vera e propria società che produce guadagni per i soci e viene gestita come una "S.p.A." qualsiasi, anche se il fatto che la figura che nelle società solitamente viene definito Amministratore delegato nel caso della Banca d'Italia viene definito "governatore della Banca d'Italia" induce a credere che si tratti di un ente pubblico. In realtà lo Stato possiede solo il 5,67% della proprietà tramite INPS e INAIL, mentre il restante 94,33% della proprietà è in mano di banche e assicurazioni private. Per molti anni la proprietà della BdI è stata mantenuta segreta,  i documenti statali che ne parlano anziché indicare i soci, riportano la scritta omissis e solo recentemente si è conosciuto la lista dei soci, oggi riportata anche su Wikipedia: i soci con quote di proprietà maggiori sono Intesa Sanpaolo S.p.A. con il 30,3% e UniCredito Italiano S.p.A. con il 22,1% (vedi elenco)

Con la moneta unica è stata istituita la Banca Centrale Europa, la cui proprietà è ripartita tra le banche centrali nazionali dei paesi che hanno aderito all'euro, e incredibilmente, anche le banche centrali di paesi che non vi hanno aderito, come la Bank of England che detiene il 14,51% della proprietà della BCE, quota più elevata di quella posseduta dalla Banca d'Italia, del 12,50%. L'elenco completo dei soci della BCE è disponibile su Wikipedia.


Vediamo al dunque:

Clicca sull'immagine per ingrandirla
C'è davvero poco da aggiungere a quanto evidenziato nella descrizione dell'immagine... il bilancio della Banca d'Italia - che come abbiamo visto in precedenza è un'azienda privata - relativo all'anno 2010 da dove abbiamo estratto l'immagine riportata sopra, potete visualizzarlo/scaricarlo QUI

In merito al bilancio in oggetto, si legge a pagina 286, nella relazione sulla gestione"L’esercizio 2010 si è chiuso con un utile netto di 852 milioni (...)"

Ma dal bilancio, la cui analisi non è semplicissima, è possibile rilevare un "dettaglio" non di poco conto, comune a praticamente tutte le banche centrali occidentali: la banca ha emesso moneta (tra banconote stampate e moneta elettronica) per un totale di oltre 138 miliardi di euro, che sono stati inseriti nel bilancio passivo, COME SE PRODURRE 138 MILIARDI FOSSE COSTATO ALLA BANCA 138 MILIARDI, inoltre mettono nel bilancio anche i costi sostenuti per la stampa delle banconote.

Ma ovviamente, emettere 138 miliardi di euro non è costato realmente 138 miliardi; l'esempio riportato sull'immagine sopra riportato calza a pennello: è come se la tipografia che stampa i biglietti per le partite di una squadra di calcio, oppure un concerto, pretendessero dal committente non solo i costi necessari per la stampa, ma anche il valore nominale (o di facciata) del biglietto! 

Le banche creano denaro dal nulla, da molti anni non c'è più alcuna riserva aurea o altro bene a garanzia delle banconote, che non sono convertibili. Secondo i dati pubblicati dallo speciale "economia e misteri" della rivista Il Re nudo "le riserve auree dei paesi del mondo non superano le 200.000 tonnellate, mentre il corrispettivo in oro di tutte le banconote e gli equivalenti monetari che girano per il mondo ai prezzi correnti ammonta a un corrispettivo di 75.000.000 di tonnellate d'oro."

Il denaro creato viene poi prestato alle nazioni, che in cambio forniscono i titoli, e pagano alle banche centrali un tasso d'interesse, il cosiddetto "tasso di sconto". Tutto il denaro circolante costituisce debito, in quanto quando si legge che "le banche centrali prestano denaro alle nazioni" non si intende che queste si sono rivolte alla banca per ottenere unprestito, come fanno i cittadini con le banche commerciali: bensì tutto il denaro circolante è stato prestato e costituisce debitoIl sistema monetario E' BASATO sul debito; le banconote che abbiamo in tasca, costituiscono un debito. Per questo Magdi Allam, nel suo articolo definisce la BCE una "Fabbrica del debito"

Inserendo spese non realmente sostenute nel bilancio, le banche centrali fanno letteralmente sparire quelle forti somme, e questo è il "famoso" signoraggio bancario.

Evitiamo di ripetere discorsi sul quale numerosi autori hanno ampiamente dibattuto, e rimandiamo coloro che vogliono approfondire la questione alla lettura di alcuni documenti o alla visione di alcuni documentari. Di seguito vi proponiamo alcuni approfondimenti, potete comunque cercarne ulteriori sui motori di ricerca e su Youtube: oltre che "signoraggio" cercate anche "sistema monetario a debito", "sovranità monetaria", "origine debito pubblico".

Alessandro Raffa per nocensura.com
L'edizione cartacea dell'articolo di Magdi Allam che puoi leggere QUI
APPROFONDIMENTI
- Il tedesco Martin Schultz, Presidente del Parlamento Europeo, in occasione di un incontro con i ragazzi del Forum Nazionale dei Giovani alla domanda "NON LE PARE CHE TALE SISTEMA SIA UNA DELLE PIU’ GRANDI TRUFFE MAI PERPETRATE A DANNO DEI CITTADINI DA PARTE DELLE CONSORTERIE BANCARIE ???" posta da un giovane, Cristian Licata, ha risposto così:  "SONO D’ACCORDO!!!". Il video è disponibile nell'articolo"Il presidente del Parlamento Europeo, il tedesco Schultz, ammette candidamente che il sistema monetario è una truffa"


- Un'ottimo libro, giunto alla quarta edizione - probabilmente il migliore disponibile in lingua italiana -è Euroschiavi, di cui consiglio la lettura: (vedi la recensione) illustra in modo chiaro e approfondito la questione del signoraggio, il debito pubblico, i segreti della Banca d'Italia. QUI un convegno degli autori del libro, tenuto a Marina Romea (Ravenna) nel mese di Luglio 2012.

- La moneta come strumento di dominio - ottimo documento in formato PDF a cura diPiero Sanna in collaborazione con Pierluigi Paoletti Giuseppe Littera che illustra ilfunzionamento del sistema monetario.

E se il sistema economico fosse una truffa gigantesca? (documento PDF)

SPECIALE DEBITO PUBBLICO NEL MONDO: tabelle, cifre e percentuali E' mai possibile che nessuno si chieda come mai praticamente tutte le nazioni hanno un forte debito pubblico? In Italia, dove la classe politica ci ha gestito in modo assurdo e criminale, molti credono che il debito pubblico sia il risultato delle folli spese della casta, che sicuramente ha dilapidato miliardi di euro in molteplici spese assurde: ma quando i governi hanno avuto bisogno di soldi per finanziare le loro ladrate ed i loro sprechi non hanno mai esitato ad aumentare le tasse, arrivando ai livelli insostenibili di oggi...  come potete osservare dalla tabella anche le nazioni virtuose hanno un sostanzioso debito pubblico; il Giappone per esempio, ha un rapporto debito pubblico - PIL del 240%

VIDEO e DOCUMENTARI:

L'imperdibile cartoon che non vedrete mai sulle tv di massa... 

Adam Kadmon allo Zoo di 105 parla di signoraggio bancario:

Il debito eterno...
 Quando Beppe Grillo parlava di signoraggio bancario e sovranità monetaria...  Vedi anche l'ottimo documentario di ''REBUS''

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