Mezzo
Tfr in busta paga mensilmente o in un unica rata annuale o lasciare
tutto come ora?
Questa
manovra porterebbe in tasca ai lavoratori quasi mezzo stipendio in
più ogni anno ma...
-Quando
andrò in pensione o cambierò posto di lavoro avrò meta
liquidazione e questo non è un male,sempre se la meta della
liquidazione la investi …quindi non è vero che aumenterebbero i
consumi...
-Darebbe
il ko alle piccole imprese che non solo non si vedono diminuire il
costo del lavoro,ma anzi il suo aumento senza contare che parecchie
imprese investono il futuro tfr dei loro dipendenti per paghe dei
dipendenti o per aggiornare macchinari...
-La
possibilità che parecchi possono superare la fatidica cifra di 1500
€ mensili e quindi gli vengono tolti i famosi 80 € di Renziana
memoria per avere qualcosa che un domani non avrà più,quindi non
dobbiamo parlare di meglio l'uovo oggi o la gallina domani che
diventerebbe meglio le bucce dell'uovo oggi o neanche quelle
domani...
-Se
come penso e come faccio io la liquidazione è investita in una
pensione integrativa il tfr mensile o annuale finisce in quel fondo e
ancora questa volta i consumi non aumentano...
-Altro
caso di diseguaglianza come gli 80 € non dati a tutti i cittadini
perché varrebbe solo per il privato e non il pubblico ...che
aggiungere dal novello mago Orenzi...
L'unica
cosa che ci può salvare e che non sarà obbligatorio,per
ore,prendere meta liquidazione in busta paga e che tutto ha una fine
sperando che lo steso valga per il governo Renzi ma nessuno ci può
assicurare che chi verrà dopo sià meglio ...
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