10 febbraio, Onore ai Martiri delle Foibe.

10 febbraio, Onore ai Martiri delle Foibe. Contro la menzogna della sinistra sul Martirio dei fratelli istriani e dalmati , i militanti di Vox Populi assieme alla cittadinanza di Cinisello Balsamo, rende onore a loro.

10 Febbraio Giorno del Ricordo

Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92^[1] essa vuole conservare e rinnovare «la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale».

TEMPI MODERNI

TEMPI MODERNI

OGGI, con la tecnologia che straripa in tutte le direzioni, fingendo di vivere un benessere che invece è solo controllo, OGGI ci dimentichiamo di tutti i valori che ci hanno identificato. Di fatto siamo ritornati a più di un secolo fa, quando Charlie Chaplin girava "Tempi Moderni", facendo vedere la vita grama dei lavoratori schiavi di un sistema. Già, dove sono andate tutte le conquiste dei sindacati, dov'è finito l'articolo 18 che salvaguardava (anche fin troppo) gli operai? Tutto cancellato, nel nome di un interesse sovrannazionale... La sinistra ha dimenticato il suo compito, oppure, più facilmente ha finito di fingere di averne avuto uno che non fosse quello di soddisfare gli appetiti del suo partito di riferimento, mentre "la destra", dal canto suo ha collaborato con i suoi naturali nemici per ridurci a questo sfacelo, complice naturalmente l'Unione Europea, gli Usa e chissà quant'altri... Smantellato il lavoro, rendendolo precario, smantellata la Famiglia, con le teorie gender, con le unioni civili, col divorzio, con l'aborto, smantellata la religione, complice alti gerarchi della Chiesa (ed il più alto), inserendo un cancro che pian piano la sta disintegrando, senza che nessuno si opponga... Smantellata la Sovranità Nazionale (ma l'abbiamo mai avuta, da settanta anni a questa parte?!?)... Smantellati i valori di sopravvivenza, l'orgoglio della nostra identità, e tutto per fare posto ad una "cultura", che se anche fosse tale non avrebbe in altri tempi nulla a che spartire con la nostra... Ma si sa, siamo in democrazia e qualcuno ha ancora l'ardire di sostenere che la peggiore democrazia è meglio della migliore dittatura... Solo che invece siamo di fatto nella peggiore dittatura, travestita da democrazia, dove i politici affermati impongono chi ha diritto di entrata e chi no, dove i giudici affermano la loro supremazia e dove i massmedia diffondono falsità nei loro servizi filtrati da chi comanda veramente. GIA', ma poi si vota...tra tre mesi, per la precisione... Abbiamo tre schieramenti più o meno favoriti, che poi appartengono tutti e tre alla parte liberale, quella guidata e sorretta dai poteri massonici, chi più, chi meno, mentre non viene dato alcuno spazio a chi ha preferito dedicarsi allo Stato, ma quello Sociale. Poi i partiti decidono quali persone candidare e quali no, decidono quale riforma elettorale convenga a loro ed infine non si preoccupano del vuoto che si sta creando intorno, col non voto di protesta, di disgusto, o anche di noia e si spartiscono seggi senza curarsi del problema... Gli interessa solo mantenere i propri privilegi, ed allora persistono con la loro tecnica di terrorismo psicologico, inventando il voto utile o asserendo che è peccato non andare a votare. Ed ecco il voto utile, favorire uno schieramento in quanto meno peggio dell'altro, perché se vince l'altro ci troveremo in un mare di merda... Un bel ricatto e c'è sempre qualcuno in buona fede che ci casca. Dovrebbero pensare questi che quando il loro riferimento governava alcuni hanno tradito, altri non se la sono sentita di spezzare il sistema, ma tutti hanno collaborato nel continuare a farci stare... nella merda. Personalmente o andrò a votare per un "partito inutile", oppure, in caso non ci sia proprio non mi recherò alle urne. Tutta questa tiritera solo per dirVi questo e per elencarmi le mie ragioni. Voi fate quello che volete, ma solo non crediate che il Vostro sia un pensiero eccelso ed il mio quello di un idiota. Oppure pensatelo pure, per quello che me ne frega...

4 novembre: “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”

20 OTTOBRE 1944 - STRAGE DI GORLA

20 OTTOBRE 1944 - STRAGE DI GORLA
Quel giorno gli "alleati" sganciarono il loro carico di morte anche su una scuola elementare di Milano, uccidendo 184 piccoli alunni, nonché le loro maestre ed il personale ausiliario. Si giustificarono parlando di errore, ma successivamente, quando un anno dopo inflissero a due città del Giappone l'esperimento delle bombe atomiche, facendo orribile strage della popolazione civile (compresi bambini, naturalmente) non si trattò certo di uno sbaglio, ma di un'azione di guerra di cui vantarsene e questo dovrebbe evidenziare quanta ipocrisia ci stia dietro gli invasori, che pure si definivano "liberatori"... Ed anche dopo la guerra dimostrarono la sete di giustizia USA, bombardando paesi, eliminando presidenti e facendo tutto quello che aggradava loro od i loro interessi, a spese di tutti gli altri.
Oggi ogni anno si celebra nel rione di Gorla quel triste evento, tra bandiere, autorità cittadine e discorsi pomposi dove regolarmente si scarica la responsabilità del bombardamento ai Fascisti, a volte addirittura cercando di fare credere che le bombe non fossero americane, bensì tedesche (e non è una mia battuta, questa). Insomma riescono a fare di una sciagura provocata sappiamo tutti da chi un evento antifascista, quasi che le piccole vittime avessero nel loro DNA una sicura avversione per il Regime. Ed addirittura è sempre presente all'evento una delegazione dell'anpi con tanto di labaro ed a volte tra il pubblico qualche anziano col fazzoletto rosso al collo.... E poi loro stessi parlano di sciacallaggio politico!!! Non così si manifesta il rispetto per le piccole vittime, né in senso assoluto per la Storia, ma tant'é, in un mondo alla rovescia c'è spazio solo per le "loro verità". Ma qualcuno comincia ad avere qualche serio dubbio.
ANGELO CORRETTO