sabato 1 dicembre 2012

La mensa comunale fa il pienone "Ristorante" di poveri e disoccupati


Così, dal lunedì al venerdì, nell’orario di pranzo la mensa comunale di via Falck si trasforma in un ristorante per chi ha perso il lavoro, è in attesa della pensione o vive un momento di disagio
di Laura Lana

La mensa dei poveri (foto Bove)
La mensa dei poveri (foto Bove)

di Laura Lana
Sesto San Giovanni, 28 novembre 2012 - Tutti davanti al self-service. Prima i dipendenti dell’amministrazione, poi le persone in difficoltà temporanea. Così, dal lunedì al venerdì, nell’orario di pranzo la mensa comunale di via Falck si trasforma in un ristorante per chi ha perso il lavoro, è inattesa della pensione o vive un momento di disagio. Gli «ospiti», come li hanno chiamati i fautori di un’iniziativa unica in Italia: oltre al Comune, Sodexo (società di fornitura alimentare che gestisce le mense scolastiche di Sesto), Last Minute Market e San Vincenzo De Paoli Onlus.
Presenti sul posto tre volontari al giorno, che sono stati formati da Sodexo e che si occupano dell’accoglienza e della distribuzione dei pasti. Molto di più che una mensa dei poveri. «Un giorno un signore ci ha detto “Sembra di essere al ristorante” - raccontano i responsabili del servizio -. Abbiamo sempre quattro primi e contorno e qualche volta anche il secondo». In media sono serviti 15 pasti al giorno, 1.400 in totale da quando la sperimentazione è partita. «È come se il turno in mensa dei dipendenti comunali, di altre aziende e di Sodexo venisse prolungato - spiega il vicesindaco Claudio Zucchi -. Il cibo non viene sprecato: tutto quello che non è stato scodellato viene distribuito alle persone segnalate dai servizi sociali e dalle parrocchie».

In cantiere c’è anche l’apertura del self-service comunale per la cena. «Sesto diventa un laboratorio per sperimentare forme nuove di solidarietà - commenta Alessandro Giachi, presidente San Vincenzo Onlus -. Speriamo di poter replicare questo modello in altre realtà cittadine». Già da settembre 2009, il Comune aveva attivato il progetto Last Minute Market, coinvolgendo i supermercati Il Gigante di via Grandi, via Monti, viale Marelli e del centro commerciale Vulcano. Solo nel 2011 sono state distribuite 36 tonnellate di generi alimentari. Con il recupero del «fresco» si raggiungono 40 famiglie al giorno, attraverso 7 parrocchie.
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